Dopo le infrastrutture scolastiche murarie è giunto il momento di dedicarsi a quelle umane. A dirlo, nel corso del Meeting Cl di Rimini, è stato il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, ai microfoni di Sky Tg24. “Il 29 agosto sarà l’occasione per presentare la visione del nostro Governo sui temi dell’ istruzione e in particolare della scuola, a cui seguirà poi un provvedimento che è in costruzione da mesi”.
“C’è stato un lavoro veramente molto intenso – ha aggiunto Giannini – nel dettaglio, che presenteremo in quell’occasione. Il fatto che si pensi che Italia di domani dipenda dalle scelte sull’istruzione è veramente una svolta rivoluzionaria”.
“Investire sull’istruzione in un momento di crisi profonda vuol dire preparare la svolta radicale dei prossimi anni. Il presidente del consiglio oltre a lavorare con me e con il mio staff sul tema dell’istruzione sta lavorando per preparare al meglio – ha detto ancora il ministro – l’incontro del 30 con gli altri capi di stato e sarà lì che si decideranno gli equilibri”. Giannini ha detto, sempre alla Tv privata nazionale, che il piano del Governo sulla Scuola ha raggiunto la fase 2. “L’edilizia scolastica era un’emergenza e continua a esserlo ma si sta lavorando con progetti già cantierati. Penso che anche il lavoro sulle ‘infrastrutture umane’ della scuola, come gli insegnanti, l’autonomia, le competenze dei ragazzi, sia una parte fondamentale”.