Saranno diffuse all’inizio della prossima settimana le Linee Guida per i dirigenti scolastici con le modalità operative per poter individuare gli insegnanti che dovranno coprire i posti vacanti, secondo le novità previste dalla Buona Scuola.
Secondo il ministero dell’Istruzione, Stefania Giannini, e il sottosegretario Davide Faraone, “quella a cui stiamo lavorando è un’innovazione profonda in cui crediamo molto. Si tratta di passare da un meccanismo che premiava l’anzianità e si basava sui punteggi e sulla burocrazia, ad una procedura che valorizza il percorso professionale dei docenti e consente alle scuole, per la prima volta, di poter scegliere gli insegnanti di cui hanno bisogno per portare avanti la loro offerta formativa e il loro progetto educativo.”
“Si tratta di un cambiamento davvero epocale che da una parte valorizza le competenze degli insegnanti, dall’altra potenzia e dà reale attuazione all’autonomia scolastica di cui tanto si è parlato per anni senza che mai venisse realizzata fino in fondo – aggiungono i due esponenti del governo.
“In questo modo gli istituti possono darsi una strategia, in base alle esigenze degli studenti e dei territori, e lavorare per raggiungere gli obiettivi prefissati grazie a professionalità funzionali e coerenti con il proprio progetto. Lo sforzo che si sta facendo è quello di uscire da una logica fuorviante di punteggi e graduatorie che appiattisce il ruolo degli insegnanti e di valorizzare, invece, la loro storia professionale. Sempre tenendo alta l’asticella della qualità” concludono Giannini e Faraone.
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