“Chi è oggi a scuola o all’università quel 23 maggio non c’era. Anche per questo è fondamentale che questa data venga ricordata. Non solo per un doveroso ricordo storico, ma anche per far rivivere il 23 maggio tutti i giorni nelle scuole e poter così contare sull’esercito di maestre che è il nostro strumento più importante”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, in occasione della presentazione del palinsesto Rai per la Giornata della Legalità in programma il 23 maggio.
Il ministro ha spiegato che per l’evento sono stati coinvolti “50 mila ragazzi in otto piazze, creando una rete diffusa da Nord a Sud” e che questa Giornata “sarà preparatoria a quella di un 2017 simbolico”, perché cadrà nel 25/o anniversario della strage di Capaci. “Dal 2014 a oggi abbiamo assistito ad una progressione della voglia di partecipare – ha aggiunto Giannini -. Tutte le volte che parliamo di questi temi ci accorgiamo che abbiamo lo strumento più importante nelle nostre mani. Per questo a scuola abbiamo svolto un’iniziativa mirata con l’educazione alla cittadinanza”.
In questi giorni si è parlato moltissimo dell'emendamento alla legge di bilancio 2025, ora ritirato,…
Negli ultimi trent'anni, la scuola italiana ha subito un progressivo processo di riduzione delle autonomie…
L'attrice Luisa Ranieri, classe 1973, ha rilasciato un'intervista a Fanpage in cui ha parlato in…
Come sappiamo il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha querelato lo scrittore Nicola…
Fino alle ore 23.59 di lunedì 30 dicembre 2024, sono aperte le funzioni per presentare…
Sono stati identificati tre studenti di un istituto in provincia di Treviso, di età compresa…