“La presentazione di un progetto educativo organico per stimolare un nuovo patto educativo deve dare il tempo e aspettarsi il tempo per una riflessione e un esame accurato di un documento di 140 pagine, che non improvvisa e non butta slogan sul tavolo. Lo sciopero si concentrerà su alcuni punti di critica e noi li affronteremo”.
“L’obiettivo di una scuola finalmente adeguata è che sani le ferite del passato. Bisogna chiudere la stagione della discontinuità didattica. Tutto questo implica un impegno politico forte e determinato e quindi anche un impegno finanziario: ce ne occuperemo nella legge di stabilità nelle prossime settimane”.
”Quello che è chiaro e rivoluzionario, e fa anche un po’ scalpore, è che per la prima volta la scuola è al primo posto, non è la Cenerentola del caso. Mi aspetto un approfondito dibattito e mi auguro la comprensione di un progetto che ha una sua organicità funzionale”.