Il piano di interventi per l’edilizia scolastica è pronto e rimane di grandi proporzioni. A confermarlo, a nome del Governo, è stato il ministro dell’istruzione, Stefania Giannini, a margine della 69esima assemblea dell’Unione parmense degli industriali dove ha confermato anche l’impegno nel campo della formazione professionale
”Siamo a buon punto – ha detto Giannini – : abbiamo già fatto in questa prima fase una mappatura degli interventi possibili. Nell’arco di un biennio interverremo su oltre ventimila edifici scolastici in tutto il paese. E’ un piano da tre miliardi e mezzo che senz’altro servirà anche per rilanciare l’impresa perché in ogni territorio ci sarà un cantiere che attiverà un microsistema economico”.
Giannini ha poi parlato dell’apprendistato, un altro punto su cui ha puntato forte il Governo: ”dobbiamo lavorare per superare il tema dell’alternanza scuola-lavoro – ha aggiunto – veniamo da una cultura sequenziale dove prima si studia e poi si lavora e questo indubbiamente lo paghiamo. Il secondo importante punto su cui abbiamo operato è il contratto di apprendistato che può essere anticipato prima della fine del percorso scolastico”.