L’anno prossimo ci saranno tempi più rapidi per le operazioni relative al personale e meno burocrazia. Lo assicura il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini che in una intervista a ‘Italia Oggi’ promette anche che le iscrizioni inizieranno prima: la data fissata è il 16 gennaio e si chiuderanno il 6 febbraio. Il ministro spiega anche come l’avvio dell’anno scolastico quest’anno sia stato gravato da una “mobilità straordinaria nei numeri e nelle procedure, 200 mila insegnanti coinvolti contro i 100 mila abituali. Si è trattato – spiega – di un fatto eccezionale e necessario che non si ripeterà con questa modalità”.