Lo ha detto all’Agi il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, commentando i dati relativi all’esame di stato che si è svolto quest’anno, in particolare il dato del 99,2% di promossi.
“Questi numeri – ha aggiunto Giannini, a margine di una audizione in Senato – dimostrano che la nostra è una scuola che porta a compimento positivamente il percorso di formazione degli studenti”.
Fare dei confronti con gli altri Paesi europei, ha poi sottolineato la titolare del dicastero di viale Trastevere, è inopportuno in quanto “non tutti i Paesi europei hanno un esame di maturità come il nostro”. Il ministro ha infine osservato che “salvo il caso della Puglia, che ha una concentrazione di dati positivi ” non vede “dati disaggregabili”.