In un’intervista a ‘Donna Moderna’ , il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, fa il punto della situazione a un mese dall’inizio dell’anno scolastico: “I fatti stanno parlando, ma ci vorranno 3 anni per vedere i risultati. Vogliamo far cambiare verso al mondo della scuola. Dissenso? Il mondo della scuola è da sempre quello che scatena le reazioni più forti. Con attacchi che talvolta diventano personali e fanno soffrire. Insegnanti ignoranti? Come in tutte le professioni ci sono persone che amano il loro mestiere e lavorano con passione e altre che se ne approfittano, anche perchè non sono state mai valutate. Merito? Questa parola ha sempre dato fastidio ai sindacati, loro hanno preferito garantire il cosiddetto sacro principio dell’uguaglianza ‘tutti al minimo’ e non la qualità. Invece merito non può essere una parolaccia”.
Il portiere campione del mondo del 2006 Gianluigi Buffon, 46 anni, ha rilasciato un'intervista a…
Dalle ore 12 del 14 novembre, e fino al 13 dicembre saranno aperte le funzioni per la…
Stefano De Martino, 35 anni, conduttore del programma di Rai1 "Affari tuoi", sta vivendo uno…
Con decreto 231 del 15 novembre 2024 sono stati stanziati 267 milioni di euro, per…
Quante volte gli studenti insieme a docenti e genitori si trovano ad affrontare il momento…
Una storia particolare quella di un docente di 32 anni che, per insegnare, si è…