La ministra dell’istruzione, Stefania Giannini, in visita alla scuola elementare Madre Claudia Russo, nel quartiere San Giovanni a Teduccio, a est della città di Napoli, ha cosi commentato il fatto che nel capoluogo partenopeo siano 148 gli istituti che hanno partecipato al progetto Scuole al centro: “Un ottimo risultato”,. “Napoli é la città che ha risposto in maniera più incisiva – ha affermato – ricordo che l’idea di accelerare con questo progetto, che noi avevamo già cominciato a concepire durante l’inverno, è nata proprio da Napoli”. Ecco perché, ha spiegato Giannini, “non ci ha stupito che siano state 148 le scuole a rispondere contro le 93 di Roma, le 84 di Palermo”.
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Per la ministra, il successo di questo progetto nasce dal fatto che “non è una cosa calata dall’alto, ma che incontra le esigenze della comunità”. Giannini ha assicurato che il progetto “proseguirà anche il prossimo anno. Si andrà in continuità – ha sottolineato – abbiamo stanziato dieci milioni per quest’estate, ma non siamo riusciti a spenderli tutti perché i tempi sono stati sincopati. Calcolavamo 700 scuole, hanno risposto in 400”.
Inoltre, ha ricordato Giannini, c’è “un imponente investimento che arriva dai fondi strutturali per un totale di 140 milioni. Al Nord, al Sud e al Centro del Paese – ha aggiunto – la scuola deve continuare ad essere, anche in estate, il centro della comunità, di aggregazione”.
Nella scuola elementare Russo sono stati avviati più progetti. Tra questi “la classe sull’albero”, per l’educazione allo sport. I bambini possono arrampicarsi su uno degli alberi del piazzale davanti alla scuola, in tutta sicurezza imbracati, e assistiti da esperti. E ancora un progetto per il riuso dei materiali.