Gentile Direttore,
in merito all’articolo pubblicato dal suo giornale e relativo a un presunta «denuncia» per danno erariale del Collegio dei revisori dei Conti dell’Università per stranieri di Perugia alla Corte dei conti, desidero precisare che tale circostanza non può essere rappresentata né, appunto, come «denuncia» né come «pendenza» quanto piuttosto come una segnalazione, effettuata nella piena e legittima attività dello stesso Collegio, che io da ex rettore e attuale Ministro mi sento in dovere di rispettare.
Vale la pena rimarcare che la segnalazione allo stato non ha provocato alcuna richiesta di controdeduzioni e pertanto non è stato avviato alcun procedimento da parte della Corte dei conti. Quanto alla circostanza della locazione di un ambiente compreso in una delle proprietà dell’Università per stranieri di Perugia, mi preme sottolineare che lo stesso Ateneo si è da tempo attivato per recuperare i mancati canoni di affitto non pagati dalla controparte, dimostratasi per questo inadempiente rispetto al contratto stipulato. È necessario infine ricordare che il contenzioso è seguito dall’avvocatura distrettuale dello Stato al fine di avere piena e completa soddisfazione dei crediti vantati.
* Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Stefania Giannini