“La formazione professionale è uno dei pilastri fondamentali contro la dispersione scolastica. L’Italia ha una tradizione diffusa, ma non omogenea. Quindi questo governo, che ha fatto dell’istruzione un punto fondamentale della sua agenda politica, deve restituire pari dignità all’intelligenza cognitiva e a quella manuale e lavorare all’alternanza scuola lavoro”.
Lo ha detto il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, intervenendo a Torino ad un convegno nell’ambito del decennale della Piazza dei mestieri. “L’impegno politico che sento di assumermi è di dare il nostro contributo a far sì che la divaricazione tra istruzione professionale, spesso ritenuta di serie B, e istruzione tecnica possa essere ricucita in un quadro unitario”. (Asca)
Non è facile parlare di Franco Ferrarotti, morto a Roma nella giornata odierna, all’età di…
La FLC CGIL dà notizia della conclusione del confronto tra Ministero e OO.SS. relativo al…
Mercoledì 13 novembre nell'Auditorium del Goethe-Institut di Roma si è tenuta la tredicesima edizione della…
Come è noto Anief ha proclamato un nuovo sciopero della scuola per il prossimo venerdì 15 novembre, al…
Tre giorni di assenza giustificata al mese e interrogazioni e compiti in classe adattate al…
Nel corso della seduta del Consiglio dei Ministri del 12 giugno, il Governo ha dato…