Attualità

Giarrusso controllore delle università

L’ex iena Dino Giarrusso (politico, giornalista, regista, docente universitario, 44 anni) dirigerà l’osservatorio sui concorsi nell’università e negli enti di ricerca. Fallita la sua elezione a deputato, gli è stata ritagliata questa carica dal sottosegretario al Miur Lorenzo Fioramonti che conferma: “Dirigerà il nostro osservatorio”.

Segnalazioni su concorsi sospetti

E poi ha aggiunto:  “Da quando sono entrato in servizio  ho ricevuto oltre trenta segnalazioni di concorsi sospetti. In attesa che si riesca ad attivare presso il Miur un vero e proprio ufficio di Ombudsman (Difensore Civico) che svolga questa attività in modo regolare ed istituzionale (un obiettivo che ci proponiamo di realizzare a breve), Dino ed il suo team saranno il punto di riferimento privilegiato per tutti coloro che volessero aiutarci a difendere e diffondere una cultura di trasparenza e meritocrazia nel mondo accademico italiano. Chi meglio di una ex-Iena per farlo”.

L’opposizione sibilla però

Molti tuttavia sibilano che la nomina ha “il sapore della vecchia politica dei trombati in poltrona”, per cui si assicura loro un posto alternativo.

Un altro uomo tv dunque, dopo Roberto Calsino,  il portavoce del premier Giuseppe Conte, raggiunge una vetta importante della politiche del nuovo Governo, quello del cambiamento e della trasparenza, dell’onestà del rispetto della legge.

Controllare un meccanismo che si autocontrolla

Dovrà, secondo le assicurazioni del sottosegretario, controllare su un meccanismo che invece dovrebbe autocontrollarsi, anche perché a tale scopo esistono le leggi e a tale scopo devono essere improntate le procedure concorsuali. Ma sarà anche manager della comunicazione, manterrà i rapporti istituzionali tra dicastero, Parlamento e altri ministeri.

Probabilmente si è voluta creare la figura di una sorta di “prefetto di ferro” che supervisiona e sopravvede, laddove non esistono controlli adeguati da parte delle Istituzioni proposte, il mondo dei concorsi universitari.

Vecchia politica?

In ogni caso, forse un incarico simile, considerato il rullo di tamburi intorno al governo del cambiamento, della meritocrazia, del controllo sui furbetti di ogni tipo e sulla corruzione, andava forse assegnato con altro meccanismo, qualora in effetti se ne sentisse la necessità, mentre tornano in mente altre manovre e di altri tempi per piazzare uomini di potere nelle stanze cardine.

Sembra comunque, questa nomina- scrive Il Corriere della Sera-, un modo per premiare l’ex iena, prima offrendogli un ruolo nello staff della comunicazione della consigliera Roberta Lombardi e del gruppo M5S alla Regione Lazio, e poi scovando per lui un ruolo speciale, quello di detective per il ministero dell’Istruzione.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Maturità 2025, da Boccaccio Manzoni, da EInstein a Presley, fino a Jobs e Giovanni Paolo II: tutte le ricorrenze del 2025

Il 2025 è appena iniziato e per migliaia di studentesse e studenti sarà l’anno che…

02/01/2025

PNRR divari territoriali, entro il 31 marzo 2025 dovranno essere concluse le azioni di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica

Con nota 18747 del 30 dicembre 2024 il MIM ha fornito indicazioni relative al cronoprogramma…

02/01/2025

Velasco: “Non è vero che i giovani hanno poca voglia di fare. I genitori intervengono troppo e usano i figli come specchio narcisistico”

In un'intervista a "La Repubblica", il selezionatore della nazionale femminile di volley Julio Velasco, vincitore…

02/01/2025

Calo demografico: secondo Billari, rettore della Bocconi, non basta incentivare le nascite, bisogna agire sulla leva dell’immigrazione

Sul tema dell’inverno demografico, uno dei più noti demografi italiani, il professore Francesco Billari, rettore…

02/01/2025

Iscrizioni alle scuole dell’infanzia, del primo e del secondo ciclo d’istruzione per l’anno scolastico 2025/2026

Dal 8 gennaio 2025 (ore 8:00) al 31 gennaio 2025 (ore 20:00), i genitori o…

02/01/2025

Presidio al Ministero con docenti di sostegno precari (3 gennaio alle 11,30), Flc Cgil presente: “Ecco cosa chiederemo”

La Flc Cgil sarà presente domani, 3 gennaio, alle 11:30 al presidio davanti al Ministero…

02/01/2025