Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Federazione Gilda-Unams, commenta con soddisfazione la convocazione da parte del Miur dopo il parere dell’Aran circa l’illegittima esclusione della Fgu dalle trattative.
“Come prevedibile, dichiara Di Meglio, l’Aran ci ha dato ragione: il Miur non ci può tagliare fuori dal tavolo delle trattative per non aver firmato il contratto sulla mobilità. Domani, dunque, saremo presenti all’incontro a viale Trastevere per discutere di organici, sequenza contrattuale relativa ai licei musicali, ambiti territoriali e chiamata diretta dei docenti”.
“Come prevedibile, dichiara Di Meglio, l’Aran ci ha dato ragione: il Miur non ci può tagliare fuori dal tavolo delle trattative per non aver firmato il contratto sulla mobilità. Domani, dunque, saremo presenti all’incontro a viale Trastevere per discutere di organici, sequenza contrattuale relativa ai licei musicali, ambiti territoriali e chiamata diretta dei docenti”.
“Il 15 marzo scorso, in seguito alla mancata convocazione a una riunione indetta al Miur sulla sequenza contrattuale riguardante i licei musicali, prosegue il coordinatore Gilda, il sindacato aveva inviato un telegramma di protesta al ministro dell’Istruzione Stefania Giannini e al capo dipartimento per il Sistema Educativo di Istruzione e Formazione Rosa De Pasquale”.
“Per prassi consolidata – spiega Di Meglio – le sequenze contrattuali costituiscono un atto contrattuale autonomo al quale hanno diritto di partecipare tutte le organizzazioni sindacali rappresentative. Avremmo potuto impugnare il contratto, ma non l’abbiamo fatto per rispetto degli insegnanti di tutta Italia che aspettavano con ansia di poter fare le domande di mobilità”.
“Domani, con il senso di responsabilità che ci contraddistingue, – conclude il coordinatore nazionale della Fgu – parteciperemo alla riunione indetta al Miur cercando come sempre di rappresentare e difendere al meglio i diritti dei docenti”.