“Noi lotteremo fino in fondo per contrastare le 24 ore e, a questo punto, lo sciopero e la manifestazione del 24 novembre saranno soltanto l´inizio di una dura battaglia”.
E il coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, Rino Di Meglio, commenta la notizia della mancanza di una copertura finanziaria per evitare il passaggio da 18 a 24 ore settimanali di insegnamento.
“Entro mercoledì la legge di Stabilità andrà al voto e noi ci opporremo strenuamente per respingere un provvedimento così iniquo che non contempla alcun precedente simile neanche in epoche non democratiche.
I partiti sono avvertiti: noi vigileremo senza sosta affinché non si proceda lungo questa strada. In un Paese democratico – conclude il coordinatore nazionale della Gilda – la politica non può assumere decisioni drastiche ignorando completamente una protesta così forte come quella che si sta sollevando dal mondo della scuola”.