E’ l’iniziativa promossa dalla Gilda degli insegnanti, un appuntamento che si rinnova da qualche anno su tutto il territorio nazionale. ”Discutere gli stessi argomenti e portare le stesse informazioni a migliaia di docenti contemporaneamente – spiega il coordinatore nazionale Rino Di Meglio – è un atto che fornisce una dimensione politica importante alla nostra associazione e rappresenta una grande occasione per accendere i riflettori sul profondo disagio economico e professionale vissuto dalla categoria.
Il blocco dei contratti e quello degli scatti spingono gradualmente gli insegnanti in uno stato di miseria e a cio’ si aggiungono le condizioni di lavoro sempre più gravose. Ecco perché’ – conclude Di Meglio – abbiamo bisogno di reagire e le assemblee convocate per il 3 ottobre sono anche una forma di protesta sindacale”.