Categorie: Politica scolastica

Gilda: “Voto di fiducia sarebbe colpo di mano. Intervenga Mattarella”

“Quale credibilità può avere un governo che cade continuamente in contraddizione? Prima sicuro nell’affermare che sulla riforma della scuola non avrebbe posto la fiducia e adesso, invece, pronto a metterla su un maxiemendamento a Palazzo Madama. Scegliere la strada del voto di fiducia sarebbe un atto di inaudita violenza istituzionale, perché priverebbe il Senato del diritto di emendare il disegno di legge”. Così Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, commenta l’esito del vertice straordinario avvenuto questa mattina a Palazzo Chigi tra Renzi e un gruppo di parlamentari del Pd. Di Meglio definisce inammissibile la prepotenza con cui il governo sta agendo: “La scuola non è proprietà di un partito politico, o peggio ancora della maggioranza di un partito, ma appartiene a tutti. Porre il voto di fiducia in Senato sarebbe un colpo di mano molto grave e perciò – conclude il coordinatore della Gilda – rivolgiamo un appello al presidente della Repubblica affinché intervenga per impedirlo”.

La voce degli altri

Articoli recenti

Il mercato dell’istruzione: il bonus alle scuole private è ideologia

Il bonus da 1.500 euro per genitori che vogliono iscrivere i figli alle scuole paritarie,…

20/11/2024

2 milioni di bambini in Italia soffrono di disturbi mentali

Circa 2 milioni di ragazzi italiani di età compresa tra i 10 e i 20…

20/11/2024

Ma (a che) serve l’IA nella scuola?

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: “Ma (a che) serve…

20/11/2024

Studenti-teppisti fotografano la terga dell’auto dei loro prof: l’obiettivo è accanirsi sulla carrozzeria? Parla la preside del liceo Salvemini di Bari

Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…

20/11/2024

Da manager docente precario, immesso in ruolo a 63 anni dopo un decennio di supplenze: un caso non raro

Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…

20/11/2024

Autonomia differenziata: la bocciatura della Corte costituzionale

La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…

19/11/2024