La costruzione di conoscenze, abilità e competenze nei nostri alunni deve passare attraverso un utilizzo consapevole di tecniche evidence based – ossia di metodologie che la ricerca scientifica applicata ai problemi dell’apprendimento ha dimostrato essere valide – alla luce delle acquisizioni della ricerca neuro-scientifica che, nell’ultimo ventennio, ha fatto passi da gigante. (VAI AL CORSO)
L’insegnante può proporre ai propri allievi e alle proprie allieve esperienze e attività progettate in modo da corrispondere ai principi che regolano l’apprendimento umano.
Ad esempio, come lavorare sulle difficoltà del calcolo mentale? Esistono differenti tecniche da potere declinare in pratiche realizzabili in classe da e per i docenti.
Il focus è l’apprendimento delle competenze di base del calcolo mentale, ma le metodologie utilizzate, una volta che se ne padroneggino le basi teoriche e pratiche, potranno essere applicate ai più differenti ambiti curricolari.
Particolare attenzione va posta agli aspetti emotivi e relazionali che caratterizzano l’azione del docente e la gestione del gruppo classe.
È infatti dimostrato che più le attività proposte hanno una carica emozionale e significativa per l’alunno, più questo tratterrà informazioni nella propria memoria, attribuendo a questi nuovi apprendimenti significati tali da collocarli nelle sue reti cognitive, pronti per essere recuperati quando insorgerà la necessità.
Un’alunna che impiega tutte le proprie risorse mentali per svolgere una semplice operazione, non ancora automatizzata, potrebbe non averne altrettante per prestare la necessaria attenzione, per esempio, al meccanismo della divisione a due cifre, o a cogliere la complessità che la situazione problematica presentata le offre.
Quindi si tratta di apprendere, ossia di modificare le proprie reti neurali, per accogliere nuovi concetti, informazioni, conoscenze, che si trasformeranno in abilità applicandole a problemi concreti, fino a diventare competenti nel risolvere anche problematiche originali, mai viste prima, ma di cui si dispone di tutti gli strumenti per affrontarle.
Su questi argomenti il corso Giochiamo con il calcolo mentale, in programma dal 5 aprile, a cura di Loto Montina.
Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…
I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…
Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…
In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…
Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…
L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…