Attualità

Giorgia Meloni sul merito a scuola: “Un’istruzione appiattita al ribasso danneggia gli studenti meno agiati”. E sul Pcto: le regole ci sono, vanno applicate

Come abbiamo anticipato, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, oggi alla Camera per chiedere la fiducia, ha parlato anche di scuola, partendo dal dramma della morte di Giuliano De Seta durante il Pcto: “Tutti concordiamo sull’importanza di porre fine agli incidenti mortali sul lavoro. Il tema non è creare nuove norme, ma è garantire la piena attuazione delle norme che esistono. Non possiamo accettare che un ragazzo di 18 anni come Giuliano De Seta esca di casa per andare al lavoro e non vi faccia mai più ritorno”.

“Serve colmare il grande divario esistente tra formazione e competenze richieste dal mercato del lavoro – continua – con percorsi specifici, certo, ma ancora prima grazie a una formazione scolastica attenta alle dinamiche che del lavoro”.

“L’Istruzione è il più formidabile strumento per aumentare la ricchezza di una nazione, sotto tutti i punti di vista perché il capitale economico non è niente se non c’è anche il capitale umano”.

E vira sulla questione del merito: “Si è polemizzato sulla nostra scelta di rilanciare la correlazione tra istruzione e merito. Rimango francamente colpita. Diversi studi dimostrano come oggi chi vive in una famiglia agiata abbia una chance in più per recuperare le lacune di un sistema scolastico appiattito al ribasso mentre gli studenti dotati di minori risorse vengono danneggiati da un sistema scolastico che non dovesse premiare il merito perché quelle lacune non le colmerà nessuno”.

“L’Italia non è un Paese per giovani. L’Italia si è disinteressata del loro futuro, persino del fenomeno dei giovani che si autoescludono dal circuito formativo e lavorativo; e del crescente fenomeno delle devianze e della criminalità che la pandemia ha accentuato”.

Carla Virzì

Articoli recenti

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024

Grammatica valenziale, esempi e pratiche: perché è importante agire sul ragionamento più che sulla memoria

La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…

22/12/2024