Categorie: Generico

“Giornata della Memoria”

Istituita dal Parlamento italiano con la legge n. 211 del 20 luglio 2000, il 27 gennaio si celebra la Giornata della Memoria in ricordo della Shoah e delle persecuzioni subite anche da zingari, da altre minoranze e dai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.
La ricorrenza serve, inoltre, per ricordare il ruolo di coloro che si sono opposti al progetto di sterminio e a rischio della propria incolumità hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
Partendo dalla considerazione che “chi non conosce il passato è condannato a ripeterlo”, un gruppo formato da associazioni e sindacati ha inviato una lettera aperta alle scuole in memoria della Shoah, chiedendo di valutare l’opportunità di attuare un “minuto di silenzio” alle ore 11.54 del 27 gennaio (giorno in cui, nel 1945, le truppe sovietiche entrarono nel campo di concentramento di Auschwitz, ormai abbandonato dai nazisti) e di leggere la poesia di Primo Levi “Se questo è un uomo”.

Il ministro Fioroni ricorda che “le istituzioni scolastiche, nella convinzione che solo da una approfondita riflessione sulle drammatiche conseguenze delle discriminazioni può nascere, nelle giovani generazioni, la ferma determinazione ad impegnarsi per un domani di pace, hanno da tempo attivato percorsi formativi volti alla valorizzazione della dimensione della memoria, in particolare quella riferita alle drammatiche vicende dell’Olocausto”.
Il ricordo della Shoah e degli eventi che ne hanno segnato il tragico sviluppo (“facendo emergere le pericolose insidie del silenzio di fronte all’oppressione”, aggiunge il Ministro) permette anche di far maturare nei giovani un’etica della responsabilità individuale e collettiva, contribuemdo a promuovere una cittadinanza attiva e consapevole.

Intanto, sono state rese note le classi delle scuole vincitrici, nelle diverse sezioni previste, dell’ultima edizione del concorso “I giovani ricordano la Shoah”: classe IV sez. A della Direzione didattica IV Circolo – plesso di scuola primaria “L. Novelli” di Velletri (Roma); classi III sezioni A, B, C dell’Istituto comprensivo di Cursi (Lecce); classe II sez. BS (sezione scientifica) del Liceo Ginnasio Statale “G. B. Brocchi” di Bassano del Grappa (Vicenza). Inoltre, è stata ritenuta meritevole di menzione la classe della sede carceraria di Larino (Campobasso) associata all’Istituto tecnico industriale di Stato “E. Majorana” di Termoli.

Andrea Toscano

Articoli recenti

Violenza sessuale scuola: la culpa in educando prevale su quella in vigilando

Il tribunale di Firenze condanna i genitori di uno studente sedicenne ritenuto colpevole di violenza…

20/07/2024

Scuola o sport: studenti-atleti indebitamente “privilegiati”

Tutti (o quasi) in fondo siamo convinti della ricchezza dei valori dello sport (poche altre…

20/07/2024

Docenti aggrediti in una scuola da uno studente, adesso è collocato in comunità per aggressioni

Agenti della Squadra Mobile della Questura di Messina hanno eseguito una misura cautelare di collocamento…

20/07/2024

Graduatorie permanenti ATA, le cosiddette 24 mesi sono già state pubblicate in alcuni siti di uffici scolastici provinciali

Alcuni siti scolastici provinciali, come per esempio Modena e Matera, hanno già pubblicato le graduatorie…

20/07/2024

Violenza sessuale in una scuola, condannati i genitori dello studente. Valditara: “la famiglia deve rispondere civilmente”

I fatti risalgono a marzo del 2015, quando un ragazzo trascinò la sua compagna di…

20/07/2024