“Impararesicuri” si prefigge di contribuire alla messa in sicurezza degli istituti scolastici italiani, favorire il radicamento della cultura della sicurezza e della salute tra i più giovani, avviare un confronto costante e collegamenti stabili tra le scuole e il territorio per la gestione comune dei rischi legati allo specifico territorio di appartenenza.
Nell’edizione 2012 la campagna è stata articolata in diverse fasi: la prima ha previsto un monitoraggio di edifici scolastici, i cui dati sono stati resi noti attraverso il Rapporto nazionale presentato il 20 settembre a Roma (sull’argomento è stato pubblicato un articolo sul n. 4 di questa rivista), dal quale risulta che solo una scuola su quattro dispone di tutte le certificazioni previste (quelle di agibilità statica, igienico-sanitaria e di prevenzione incendi sono presenti tutte insieme solo nel 24% degli istituti scolastici) e che molti edifici presentano segni di fatiscenza, distacchi di intonaco, barriere architettoniche che non consentono a chi ha difficoltà motorie di accedere facilmente ad alcuni locali della scuola. Una nota positiva è rappresentata dal fatto che aumentano prevenzione e vigilanza (per esempio nella quasi totalità delle scuole è previsto un piano di evacuazione e vengono effettuate le relative prove).
La campagna “Impararesicuri” prevede altre due iniziative: la VII edizione del Premio delle buone pratiche di educazione alla sicurezza ed alla salute “Vito Scafidi”, intitolato allo studente deceduto nel crollo del controsoffitto al liceo “Darwin” di Rivoli (premio cui possono partecipare le scuole che hanno realizzato progetti sui temi della sicurezza, educazione al benessere e prevenzione del bullismo e vandalismo), nonché la X Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole, che prevede la ricezione, da parte delle scuole che ne hanno fatto richiesta iscrivendosi tramite apposito modulo presente sul sito http://www.cittadinanzattiva.it/ , di materiale gratuito sui temi della sicurezza, presente, peraltro, nella sezione “scuola” del sito internet citato, dove a partire dal 15 novembre è possibile scaricare:
– Spot video sulla X Giornata (su http://www.youtube.com/watch?v=o2XlIbKWTmo)
– Manifesto sulle zone sismiche in Italia (aggiornato al 2012)
– Spot sulla contraffazione dei farmaci su internet
– “Dieci e lode in sicurezza”: guida per genitori alle prese con la sicurezza delle scuole
– “10 cose da sapere e da fare sul terremoto”: guida pratica sul rischio sismico
– Gioco sulla corretta alimentazione
La “giornata” viene fissata annualmente per il 25 novembre, giorno che quest’anno coincide con la domenica e quindi il settore Scuola di Cittadinanzattiva ha anticipato l’evento al 23 e 24 novembre per consentire la partecipazione delle le scuole: previsti incontri istituzionali, prove di evacuazione ed altre iniziative.
Studenti, genitori, personale scolastico e chiunque abbia a cuore la sicurezza e la salute a scuola, può contribuire attivamente partecipando alla “Giornata” promossa nelle scuole di ogni ordine e grado; oppure segnalando situazioni di insicurezza e degrado o al contrario buone pratiche diffuse negli istituti scolastici, scrivendo a [email protected] (è anche posibile telefonare allo 06/36718555).
A dieci anni dal terremoto del Molise, in cui morirono 27 bambini e una maestra sotto il crollo della scuola elementare “Jovine” di San Giuliano, si rinnova quindi l’appuntamento con la “Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole”,con iniziative in numerose città.