Al Liceo Linguistico “Giovanni Falcone” di Bergamo si è conclusa l’ottava edizione di “La voce dei libri” con tema conduttore “Oltre gli stereotipi”: il concorso letterario per il primo biennio dell’Istituto giunto con successo alla sua terza e ultima fase, quella finale, il 22 aprile, proprio alla vigilia della “Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore” volta a incoraggiare a scoprire il piacere della lettura e a valorizzare il contributo che gli autori danno al progresso sociale e culturale dell’umanità.
“Il fiore all’occhiello della scuola”
Definito dalla dirigente scolastica Gloria Farisé il “fiore all’occhiello” della scuola, in quanto dà grande motivo d’orgoglio, le tre classi finaliste si sono confrontate in un serrato dibattito in aula magna sul romanzo “Non dirmi che hai paura” scritto da Giuseppe Catozzella.
Le classi prima I, seconda C e seconda G, rappresentate rispettivamente, in qualità di portavoce, dalle studentesse Benedetta Nicolaci, Cassandra Epis e Giorgia Rota, si sono sfidate in modo brillante di fronte alla giuria presieduta dalla dirigente e composta dalle docenti Maria Trionfini e Teresa Capezzuto, che fanno parte della Commissione Valorizzazione – organizzatrice del concorso letterario – insieme alle docenti Maria Arnaud, Giuliana Giovagnetti e Patrizia Roina che hanno vigilato sul corretto andamento della gara.
La giuria ha assegnato il primo posto alla seconda C, il secondo posto ex aequo alla seconda G e alla prima I. Le classi finaliste hanno mostrato tutte un’approfondita preparazione, grazie all’impegno dimostrato ed alla guida delle loro docenti Patrizia Filice (prima I), Francesca Grillo (seconda G) e Mariateresa Lesina (seconda C).
“Desidero complimentarmi con le studentesse e gli studenti partecipanti all’iniziativa, per l’interesse verso la lettura e la voglia di mettersi in gioco, ma anche con le docenti che hanno preparato molto bene le loro classi per il concorso – ha detto la dirigente Gloria Farisé – È stato davvero significativo il lavoro di approfondimento dal punto vista tematico e stilistico-narratologico, tanto che le differenze sono state davvero minime tra i concorrenti, con un grande arricchimento di conoscenze e competenze”.
“Lettura fondamentale per la crescita umana”
Aggiunge la professoressa Maria Trionfini, collaboratrice del dirigente scolastico per la Valorizzazione: “Fra i concorsi organizzati dalla Commissione Valorizzazione, “La voce dei libri” è quello di più lunga tradizione, momento irrinunciabile di promozione alla lettura, fondamentale per la crescita umana e culturale degli studenti, che ogni anno apprezzano l’iniziativa e si mettono in gioco da protagonisti”.
Per accedere alla finale, gli studenti hanno superato le due fasi precedenti incentrate – con quiz dettagliati a risposta multipla e due domande a risposta aperta, somministrati tramite Google moduli – sui romanzi “La direttrice d’orchestra” di Maria Peters (il 9 febbraio) e “Fra me e te” di Marco Erba (il 7 marzo).
Per il Liceo Linguistico “Giovanni Falcone” di Bergamo, scuola ambasciatrice del Parlamento Europeo, il concorso letterario “La voce dei libri”, rivolto alle classi prime e seconde, è divenuto negli anni un appuntamento importante per confrontarsi con la narrativa, in prevalenza contemporanea, italiana e straniera, in un modo coinvolgente per i ragazzi.