Il 21 marzo è stato proclamato dall’Unesco "Giornata Mondiale della Poesia": ogni anno, in questa data, si realizzano in tutto il mondo eventi internazionali di grande rilevanza, che costituiscono importanti occasioni di scambio culturale e di conoscenza reciproca fra gli Stati membri dell’Unesco.
Quest’anno, il 21 marzo la Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco inaugurerà una nuova edizione di "Babele Poetica", un portale informatico di poesia che raccoglie testi provenienti da ogni parte del mondo, in lingua originale, ed in italiano. La presentazione di Babele Poetica 2003 (www.unesco.it) si terrà a Roma, a partire dalle ore 10.30, presso le sale dell’Istituto Cervantes, in Piazza Navona 91. Tra coloro che hanno aderito a questa edizione (oltre centoventi poeti in rappresentanza dei cinque continenti) ci sono nomi prestigiosi del panorama internazionale, come l’argentina Cristina Castello, l’australiano Les Murray, la croata Sibila Petlevsky, il portoghese Casimiro De Brito, lo svizzero Giovanni Orelli, lo statunitense Charles Bernstein, l’israeliana Ada Aharoni e il palestinese Mohammad Helmi Al-Rishah.
Nel corso della manifestazione leggeranno alcuni testi i poeti Maria Luisa Spaziani, Franco Buffoni, Jorge Canifa Alves e gli allievi dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica "Silvio D’Amico".
Nessuna lingua merita di scomparire e la poesia può aiutare a comprendere la diversità e la somiglianza, l’identità e la differenza degli esseri umani di questo pianeta. Oltre ad essere un’antologia di testi in lingua originale con traduzione, "Babele Poetica" è un portale in cui è possibile confrontarsi sui temi della poesia e i cui obiettivi sono sintetizzati nel suo manifesto: "La poesia fa parte della natura umana. Tutte le civiltà, tutte le epoche, tutti i gruppi etnici hanno conosciuto l’espressione poetica del linguaggio umano. Parlato o scritto, letto in privato o declamato in pubblico, stampato in un libro o annotato su un quaderno, un testo poetico può attraversare le barriere del tempo e dello spazio tanto quanto i confini degli Stati".
Nel corso della Giornata in tutta la Penisola avranno luogo numerose manifestazioni, per celebrare, in modi diversi, la "poesia". Tra queste, di grande rilievo sarà la "Prima Carovana di Poesia e Musica – Per la vita, la pace, la bellezza, il gioco, la dignità, il rispetto. Per tutto ciò che la guerra nega", un ciclo di eventi itineranti, patrocinato dalla Commissione Nazionale Italiana Unesco, che porterà in diverse città d’Italia le poesie di noti artisti. La manifestazione d’apertura sarà a Napoli il 21 marzo, mentre nei giorni seguenti la "carovana" si snoderà, nell’ordine, nelle città di Castellamare, Monte di Procida, Pozzuoli, Scampia (nella provincia napoletana), Palermo, Trieste, Roma, Firenze, Ascoli Piceno, Chieti, Modena, Potenza, Bologna, Grosseto, Forlì, Padova, Brescia, Novi Ligure, Frosinone, fino ad arrivare a Milano, il 31 marzo, per la giornata conclusiva. La pace è il filo conduttore, che s’interseca con quello dell’attenzione alle tematiche affrontate dalla poesia al femminile, intorno al quale vertono questa serie di iniziative proposte da biblioteche, riviste ed istituti di cultura, associazioni, oltre che da una "rete di siti" che hanno aderito all’iniziativa.
Nel quadro della Giornata Mondiale Unesco della Poesia vi saranno rappresentazioni teatrali nelle piazze, proiezioni di video, spot e cortometraggi, mostre fotografiche in cui i versi poetici accompagnano i soggetti ritratti, letture presso biblioteche, librerie, caffè letterari, scuole e carceri nonché un festival radiofonico e varie "kermesse" musicali.
Per maggiori informazioni sul portale è anche possibile rivolgersi al seguente indirizzo di posta elettronica:[email protected].