La Giornata Mondiale contro l’Aids è dedicata quest’anno alla lotta contro il pregiudizio e la stigmatizzazione delle persone sieropositive e affette da questa patologia.
Il Ministero della Salute coglierà ancora una volta questa occasione per ricordare a tutti, ma soprattutto ai giovani, che l’Aids è ancora un pericolo, per informare sui metodi di prevenzione e per diffondere senso di responsabilità nei comportamenti e di solidarietà verso le persone colpite.
Le iniziative previste dal Ministero della Salute saranno presentate dal Ministro Sirchia durante la Conferenza Stampa che si terrà a Milano il 30 novembre, alle ore 12, al Circolo della Stampa (Corso Venezia, 16), unitamente ai componenti della Commissione Nazionale per la lotta contro l’Aids e le altre malattie infettive:
• Campagna promozionale dell’evento (diffusione su vari media regionali e nazionali);
• Uscita in campo, in accordo con la Lega Calcio, dei giocatori della serie A e B con le magliette riportanti il messaggio scelto quest’anno dall’organizzazione mondiale della Sanità "Vivi e lascia vivere – Cancella il pregiudizio" nelle giornate del 30 novembre e del 1 dicembre;
• Proiezione su maxi schermi degli stadi di Roma e di Milano del nuovo spot contro l’Aids e cartellonistica negli stadi di Torino, Bari, Napoli;
• Diffusione di messaggi informativi sull’Aids, su concessione del Coni, anche negli alrti campi sportivi, nell’ambito delle iniziative locali e regionali previste dal Community Program che il Ministero sta portando avanti già da alcuni anni con le Regioni italiane.
Il Telefono verde AIDS (800.861.061) resterà appositamente aperto alle richieste dei cittadini anche nelle giornate di sabato 30 novembre, dalle 10 alle 16 e domenica 1° dicembre 2002 dalle 10 alle 18.
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