I 191 Stati membri dell’Onu nel 2000 aderirono agli Obiettivi del Millennio per lo Sviluppo, promettendo di impegnarsi per sradicare la fame e la povertà, combattendo la mortalità infantile e le malattie, per promuovere l’educazione universale, la parità di genere, la tutela della maternità e la sostenibilità ambientale. Promisero anche di costruire una partnership a livello mondiale per assicurare l’acquisizione di tali obiettivi.
In occasione del 17 ottobre, Giornata mondiale per lo sradicamento della povertà, le organizzazioni Global Call to Action, against Poverty e Millenium Campaign organizzano una serie di iniziative per ricordare ai Governi gli impegni assunti.
La lotta alla povertà, all’ineguaglianza e gli altri obiettivi devono essere prioritari nell’agenda politica mondiale. Esistono le competenze e le risorse per porre fine alla tragedia quotidiana di 50.000, evitabili, morti, ma occorre che gli Stati intervengano in modo urgente.
L’ Internazionale dell’Educazione lancia un appello affinché anche le scuole partecipino alla Giornata, mobilitando per i giorni 16 e 17 ottobre il più alto numero di studenti: si possono organizzare diverse iniziative, suggerite nel sito http://www.standagainstpoverty.org/ (in inglese, francese, spagnolo, arabo e portoghese). Tra l’altro, si invitano le classi a partecipare cantando il “Povertà requiem” scaricabile dal sito internet www.povertyrequiem.org .