Ricorre il 31 maggio di ogni anno la giornata mondiale senza tabacco, indetta dall’Organizzazione mondiale della sanità fin dal 1988, che pone al centro ogni anno riflessioni, campagne, eventi per ridurre e combattere la dipendenza da fumo.
Il fumo resta la seconda causa di morte nel mondo con 8 milioni di vittime l’anno e, in Italia, il consumo di sigarette, specie quelle elettroniche, è in crescita tra gli adolescenti.
Numerosi gli eventi in tutta Italia e soprattutto nelle scuole, per coinvolgere i più giovani e soprattutto per informarli. Numerose anche le indagini che rivelano dati inquietanti, soprattutto tra giovani e giovanissimi
Lo studio ESPAD®Italia 2023, lo studio condotto annualmente dall’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Cnr-Ifc) per monitorare i comportamenti a rischio tra gli studenti delle scuole secondarie a livello nazionale, rivelano importanti tendenze sul consumo di sigarette tra i giovani italiani.
È in coso la ripresa del consumo di sigarette tradizionali e in aumento l’uso di sigarette elettroniche, specialmente tra le ragazze adolescenti. Nel 2023, il 50% degli studenti, oltre 1milione e 200mila, ha riferito di aver fumato sigarette tradizionali almeno una volta nella vita. Il consumo corrente si attesta al 32%, pari a 780mila studenti, mentre il consumo quotidiano è del 19% coinvolgendo 480mila studenti.
Il consumo quotidiano delle giovanissime rimane un punto critico, con prevalenze superiori a quelle maschili per le 15-16enni: tra le 15enni, il 12% delle ragazze fuma quotidianamente contro il 9,1% dei ragazzi, mentre tra le 16enni, le percentuali sono rispettivamente del 21% per le ragazze e del 15% per i ragazzi. Il numero di sigarette fumate quotidianamente è maggiore invece tra i ragazzi: uno su quattro riferisce di fumare oltre 10 sigarette al giorno, contro il 15% delle ragazze.
A livello regionale nel corso del 2023 si nota una prevalenza minima registrata in Veneto (13%) e massima in Sardegna (27%); per le sigarette elettroniche Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna sono le regioni che registrano le prevalenze maggiori di uso corrente, oltre il 23%, mentre Calabria e Sicilia si attestano attorno al 15%.
Inoltre, l’uso delle sigarette elettroniche continua a crescere, raggiungendo il 37% nel 2023 (rispetto al 30% del 2022) e il 20% per l’uso corrente (rispetto al 17% del 2022), il dato più alto di sempre. Per questa tipologia di prodotto le ragazze mostrano consumi superiori ai coetanei maschi in tutte le classi di età.
Nel 2023, il 58% degli studenti ha riferito l’uso combinato di sigarette tradizionali ed elettroniche, e il 59% ha riferito l’uso combinato di sigarette tradizionali, elettroniche e altri dispositivi per il consumo di nicotina (circa 1,5 milioni di studenti). Uno su due, tra i 13 e i 17 anni, ne fa uso. Inoltre, più di otto giovani su dieci sottovalutano i rischi per la salute: 600 svapate equivalgono a fumare un pacchetto tradizionale da 30.
Per saperne di più e contattare gli esperti per attività nelle scuole si può visitare la pagina di Espad https://www.espad.it/come-partecipare/.
In tutta Italia gli eventi per la Giornata contro il tabacco sono davvero moltissimi, ne segnaliamo solo alcuni, partendo da quelli organizzati da associazioni e reti. In rete è possibile trovare a livello locale le iniziative organizzate dalle singole scuole e dagli Uffici Scolastici Regionali.
La LILT – Lega Italiana contro i tumori organizza in diverse città eventi di promozione di informazione, oltre a percorsi per coinvolgere le scuole (per saperne di più https://www.legatumori.mi.it/campagne/giornata-senza-tabacco/). In particolare il progetto “Agenti 00Sigarette” è un percorso dedicato alle classi quarte della scuola primaria per dire no al fumo e sì agli stili di vita salutari. La campagna “Un lenzuolo contro il fumo” si rivolge invece alle scuole secondarie.
CoEHAR, il centro di ricerca multidisciplinare che studia soluzioni scientifiche innovative per la riduzione del danno da fumo, organizza il No Tobacco Day 2024 https://www.coehar.it.
L’Istituto Superiore di Sanità organizza per il 31 maggio il XXVI Convegno Nazionale “Tabagismo e Servizio Sanitario Nazionale” che è possibile seguire in streaming iscrivendosi al link https://forms.office.com/e/2qRJ5s16KJ.
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