Giornata nazionale della Previdenza: focus sui giovani
I giovani e la previdenza. Un problema che sta assumendo dimensioni sempre più vaste, soprattutto a seguito della riforma di un sistema pensionistico che riduce sempre più il “tesoretto” che ogni lavoratore mette quotidianamente da parte per la costituzione dell’assegno mensile che gli verrà corrisposto quando (sempre più tardi) lascerà il lavoro.
Sarà questo il tema di cui si parlerà in prevalenza in occasione della Giornata nazionale della Previdenza, organizzata da Itinerari Previdenziali con il supporto di Prometeia e Fondazione Collegio delle Università Milanesi, ed in programma dal 10 al 12 maggio a Milano.
L’iniziativa intende avvicinare i cittadini, in primis i giovani, al mondo della previdenza con convegni, seminari, workshop, eventi e stand, grazie ai quali i visitatori potranno accedere al proprio estratto conto previdenziale, fare proiezioni sulla futura pensione, trovare informazioni e risposte. Tra le attività è previsto un focus sui giovani, attraverso cui gli organizzatori intendono invitarli “a pensare da subito al loro futuro previdenziale a cominciare dal riscatto degli anni di laurea e master, sulle donne, con incontri specifici ad esse dedicati, e sulle famiglie”.
Prevista anche a Palazzo Giureconsulti la mostra “Una nuova formula di welfare mix: un ritorno ad Adriano Olivetti” che, attraverso esempi di successo, approfondirà il tema del welfare integrativo aziendale di cui l’imprenditore di Ivrea è stato un pioniere. Quattro le sedi che accoglieranno gli appuntamenti della tre giorni: Borsa Italiana, Camera di Commercio, Palazzo Giureconsulti e Palazzo Telecom che daranno vita a un ideale “Quadrilatero della Previdenza”. “E’ compito delle istituzioni aiutare i cittadini a rendersi consapevoli del proprio futuro previdenziale e accompagnarli nella costruzione di percorsi ad hoc. Questo, soprattutto, in una fase in cui le prospettive previdenziali non solo dei giovani, ma anche dei lavoratori maturi, si fanno incerte a causa della crisi e delle ristrettezze dei bilanci pubblici, come tristemente dimostra la vicenda dei cosiddetti ‘esodati’ cui speriamo il Governo trovi presto una soluzione”, ha dichiarato l’assessore del Comune di Milano alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo economico, Università e Ricerca Cristina Tajani. “E’ inoltre necessario – ha continuato Tajani – che il pubblico e il privato cooperino per trovare strumenti di welfare innovativo che possano dare risposte ai nuovi rischi sociali causati dai cambiamenti demografici e del mercato del lavoro. E’ quello che stiamo cercando di fare insieme ai sindacati confederali milanesi, Camera di Commercio e Provincia di Milano attraverso Fondazione Welfare che, infatti, sarà presente durante la GNP con un proprio stand informativo”. “La Giornata nazionale della Previdenza – ha dichiarato Alberto Brambilla, coordinatore Itinerari Previdenziali – è il più grande evento italiano che si occupa in modo specifico di previdenza e welfare. Si tratta di temi che in Italia ricevono ancora troppa poca attenzione, spesso i cittadini li percepiscono come complessi e troppo difficili da affrontare”.
Una fotografia, quella scattata da Brambilla, che sembra fatta apposta per il settore della Scuola. Dove la previdenza complementare stenta a fare breccia tra un personale evidentemente ancora troppo scettico.