Lo scorso 25 novembre si è svolto presso l’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali , l’incontro di formazione “Per Non dimenticare: sulle orme di Giovanni Falcone”.
L’evento è stato organizzato dagli studenti del Senato Accademico in sinergia con il Comune di Catania e con gli studenti della Consulta Provinciale al fine di diffondere la “cultura della legalità”, focalizzando l’attenzione dei giovani sull’importanza del rispetto delle regole grazie al ricordo di personaggi illustri che hanno sacrificato la loro vita per portare avanti i valori della giustizia, della lealtà e del servizio allo Stato.
Ospite d’onore della manifestazione è stata la Prof.ssa Maria Falcone, presidente della Fondazione “Giovanni e Francesca Falcone” e sorella del giudice ucciso a Palermo il 23 maggio 1992. Sono intervenuti il Procuratore Capo Giovanni Salvi, il Sindaco di Catania Enzo Bianco ed il Magnifico Rettore Giacomo Pignataro. Alla cerimonia hanno partecipato numerosi studenti di 5°anno dei licei Catanesi.
Prima dell’inizio dei lavori, è stata intitolata, per mano della Prof.ssa Maria Falcone, l’aula B del dipartimento di Scienze Politiche come <<Aula 21 Marzo>> in ricordo delle vittime di mafia.
Eccezionale è stata la visione del cortometraggio realizzato dagli organizzatori dell’evento in occasione della consueta giornata dedicata alla legalità avvenuta a Palermo lo scorso 21 maggio. Il cortometraggio prende spunto dalla celebre citazione dell’ex magistrato siciliano Giovanni Falcone “Gli uomini passano, le idee restano, restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini”. Nel documentario il passaggio di testimone rende brillantemente l’idea del Giudice Falcone: la mafia può e deve essere vinta con il salto generazionale. Il cortometraggio ha messo insieme le figure protagoniste degli studenti, delle istituzioni e uomini della società civile. Un racconto che nasce dal dolore e che si fa memoria, testimonianza e coraggio civile rispecchiando cosi il modo in cui oggi i giovani e le istituzioni vogliono responsabilmente assumersi l’eredità morale di combattere il fenomeno mafioso.
Un ringraziamento particolare va a Giuseppe Musumeci, ex Presidente della Consulta Provinciale Studentesca Catanese e attualmente rappresentante del senato Accademico, per aver curato brillantemente l’organizzazione dell’evento.
A scuola e negli atenei, e poi nel mondo del lavoro, i ragazzi transessuali risultano…
C'è molta delusione per le misure sulla scuola inserite nella legge di bilancio approvata oggi…
Ha fatto bene il ministero dell'Istruzione a non riprogrammare le prove concorsuali del 2022 (per…
Questa mattina, venerdì 20 dicembre, a Zagabria, in Croazia, un 19enne ha fatto irruzione in…
Un docente su due è favorevole a non appesantire il carico di lavoro degli studenti…
Sul portale INPA sono disponibili i due bandi per la selezione dei componenti delle commissioni…