Categorie: Generico

Giovani e Pa, per la Funzione Pubblica ridurre il gap è un… gioco

Il gioco come strumento per migliorare il rapporto tra i giovani e la pubblica amministrazione: la strategia è della Funzione Pubblica, che il 10 maggio, attraverso il ministro Renato Brunetta ha premiato i vincitori del concorso “Dai voce alle tue idee”, una competizione che chiedeva agli studenti universitari italiani di proporre progetti finalizzati a questo scopo.
Dalla competizione – cui hanno partecipato complessivamente 590 studenti, di 42 atenei, divisi in 130 gruppi composti da 3-5 persone ciascuno – sono emersi dei prodotti ingegnosi ed efficaci. Ad imporsi sono stati Marco Cresta, Alessandro Del Ponte, Emanuele Palmese, Gabriele Piccione e Enrico Santolini, due dell’Università Bocconi di Milano, al primo anno della laurea magistrale Clapi (Cresta e Palmese), e tre studenti dell’Università di Genova: i cinque hanno prodotto un gioco scaricabile sul proprio cellulare, attraverso cui simulare la gestione del front office di un ufficio pubblico, come la segreteria di una facoltà universitaria o uno sportello della regione, accumulando punti e partecipando a un concorso a premi sul sito dell’ente in questione. “Il più semplice, nell’ottica di un progetto economicamente fattibile, per avvicinare i giovani alla pubblica amministrazione”, hanno commentato gli organizzatori del premio.
La premiazione è avvenuta durante il convegno “Un anno di riforme del settore pubblico” nell’ambito della XV giornata Clapi (Corso di laurea in economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali). Ai vincitori verrà data la possibilità di svolgere uno stage presso il ministero per la Pubblica amministrazione e l’innovazione.
Si tratta di un gestionale in cui, ad esempio, il giocatore – ha detto Emanuele Palmese, uno dei vincitori – deve gestire orari, numero di addetti e altri parametri di un ufficio di informazioni per il pubblico, come potrebbe essere una segreteria di facoltà. Parallelamente all’accumulo di punti attraverso l’applicazione mobile, il giocatore può ottenere ulteriore punteggio attraverso la risposta ad alcune domande, sul sito internet dell’ente che propone il gioco, sulla conoscenza dell’ente stesso e dei suoi servizi, per vincere un concorso a premi”.
Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Servizio Civile Universale, bandito il concorso per operatori volontari

Nei bandi dei concorsi PNRR per docenti, una delle novità, oltre alla mancata prova preselettiva…

25/12/2024

Stipendi docenti e Ata, altroché buon Natale. Da 6 anni consecutivi hanno nei loro cedolini la voce di indennità di “Vacanza contrattuale”

Oggi è un giorno particolare, il giorno della natività del Signore, simbolo di rinascita, ma…

25/12/2024

Cyberbullismo scuola, arriva l’app che lo previene agendo sulle chat della scuola: ecco come funziona l’algoritmo

A Milano, grazie alla collaborazione tra Università di Padova e Fondazione Carolina e al contributo…

25/12/2024

Ambienti di apprendimento, esempi: perché una didattica che li attenziona aiuta chi fatica seguire lezioni tradizionali?

Ambienti di apprendimento inclusivi, come aule flessibili o digitali, promuovono partecipazione attiva e personalizzazione. Offrono…

25/12/2024

Grammatica valenziale, esempi da applicare in classe: come progettare la didattica?

La grammatica valenziale aiuta gli studenti a comprendere la struttura della frase tramite il nucleo…

25/12/2024

Come insegnare sostegno senza specializzazione? Un percorso per chi non ha il Tfa e nemmeno tre anni di servizio

Insegnare sul sostegno senza avere una specializzazione specifica può sembrare una sfida complessa, ma non…

25/12/2024