Categorie: Generico

Giovani in sovrappeso, arrivano le linee di indirizzo sulla ristorazione scolastica

Un documento che contribuirà all’obiettivo di riduzione dei preoccupanti tassi di sovrappeso ed obesità infantile e giovanile del nostro Paese“: così il sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, ha presentato le linee di indirizzo sulla ristorazione scolastica, presentate con successo nei giorni scorsi dallo stesso sottosegretario alla Conferenza Stato-Regioni. Per abbassare la preoccupante quota di giovani in eccesso di peso (che in media riguarda un bambino su tre, con punte di quasi uno su in alcune regioni del Sud, in particolare la Campania), il ministero della Salute ha chiesto di far elaborare il documento ad un gruppo di esperti nazionali nel campo nutrizionale e delle Regioni: il gruppo di esperti, istituito presso la Direzione generale della sicurezza degli alimenti e della nutrizione del ministero della Salute, ha studiato a fondo le raccomandazioni degli organi internazionali. Ed ha quindi puntato tutto sull’esigenza di migliorare la qualità dei pasti nelle scuole.
Secondo Martini il prodotto finale, approvato dalla Conferenza Stato-Regioni, è “una pietra miliare per la tutela della salute delle giovani generazioni” e “se correttamente implementato, non solo contribuirà a migliorare la qualità dei pasti nelle scuole, sia dal punto di vista della sicurezza alimentare, che dall’appropriatezza nutrizionale“. Le linee di indirizzo “rientrano in un percorso strategico globale di miglioramento della qualità della vita di tutti i cittadini attraverso l’alimentazione, a partire dalle fasce più deboli, quali i bambini che consumano fuori casa i loro pasti – ha concluso il sottosegretario – con le politiche dell’Organizzazione mondiale della sanità e dell’Unione europea“.
Nessun accenno, per il momento, sulle linee guida del documento: è molto probabile, comunque, che largo spazio è stato dato all’assunzione di alimenti contenuti nella dieta Mediterranea, notoriamente povera di grassi ed elementi dannosi per la salute: largo quindi a verdure, frutta, pasta e, ovviamente, olio extra-vergine di oliva.
Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Ma (a che) serve l’IA nella scuola?

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: “Ma (a che) serve…

20/11/2024

Studenti-teppisti fotografano la terga dell’auto dei loro prof: l’obiettivo è accanirsi sulla carrozzeria? Parla la preside del liceo Salvemini di Bari

Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…

20/11/2024

Da manager docente precario, immesso in ruolo a 63 anni dopo un decennio di supplenze: un caso non raro

Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…

20/11/2024

Autonomia differenziata: la bocciatura della Corte costituzionale

La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…

19/11/2024

Bravate e reati: c’è una bella differenza

Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…

19/11/2024

Violenza sulle donne, Valditara: è legata al narcisismo dei maschi ma è anche una conseguenza dell’immigrazione illegale

Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…

19/11/2024