Generale

Giovani lettori in crescita, in particolare dai 4 ai 6 anni

La ricerca Bambini e ragazzi tra libri, app e podcast nell’anno del Covid-19 realizzata dall’ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori AIE, in collaborazione con Pepe Research e Bologna Children’s Book Fair, presentata in occasione della Fiera del libro per ragazzi, svoltasi dal 14 al 17 giugno online, descrive il mondo dei lettori nella fascia di età 0 – 14 anni.

Lo scenario che appare racconta che sono il 77% i giovani lettori, contro il 61% della popolazione adulta. I lettori più assidui si trovano nella fascia 4-6 anni, il 93%, valore che scende all’84% tra 7-9 anni e al 65% tra 10-14 anni. Dato interessante è quello che riguarda la fascia 0-3 anni, sono infatti ben il 77%, considerando i bambini che manipolano libri tattili, utilizzano libri da colorare o sfogliano fiabe e brevi racconti accompagnati da un adulto.

Libro fisico e digitale

Il libro fisico, secondo l’indagine, nonostante lo sviluppo del digitale, rimane centrale, infatti, il 69% di chi legge lo fa solo con libri a stampa o tattili. Il 29% utilizza sia supporti analogici che digitali, il 2% solo digitali.
Emerge, in particolare, che nella fascia 7-14 anni sono sempre più popolari i contenuti editoriali legati a personaggi di serie tv, youtuber, tiktoker. A proposito di Youtube è utilizzato dall’82% nella fascia 4-14 anni per guardare cartoni animati, film e video, mentre il 64% utilizza social network e sistemi di messaggistica.

Aumento dei lettori

Interessante, secondo l’indagine dell’AIE che ha raccolto i dati nel 2020, il fatto che la crescita dei piccoli lettori, sia coerente con altre indagini svolte sulle abitudini degli italiani, in particolare maturate durante il lockdown. L’aumento del numero di lettori di libri e ebook sembra essere generalizzato, in particolare grazie proprio al contributo dei più giovani. Ad oggi la crescita di coloro che hanno letto libri, ebook, ascoltato audiolibri è del 41%, dato che si ottiene sommando lo 0,3% di crescita di vendite di libri a stampa nei canali trade (librerie indipendenti e di catena, librerie online e grande distribuzione) e di ebook e audiolibri, cresciuti del 43%.

I motivi di questa crescita sono dovuti al fatto che il 31% dei lettori, tra i 15 e i 75 anni, dichiara di leggere di più perché ha voluto dedicare più tempo alla lettura (53%), ma soprattutto perché ha scoperto un’offerta e delle proposte nuove. Si legge di più anche perché molti lettori hanno iniziato a comprare nelle librerie online e hanno trovato titoli e autori che prima non trovavano o conoscevano (14%), perché gli editori hanno intercettato i loro bisogni di lettura (13%), per approfondire temi di attualità (5%), perché stanno creando una rete di relazioni fuori dai social (9%), perché hanno scoperto gli ebook, entrati stabilmente nelle loro abitudini di lettura (9%).

Carmelina Maurizio

Articoli recenti

Il trattamento economico del personale della scuola è ormai ai minimi storici

Anche oggi, come faccio da ormai molto tempo, mi è capitato di leggere un vostro…

04/11/2024

Paolo Sorrentino: “I ragazzi di oggi sono migliori, sono estremamente intelligenti e colti”

Il regista napoletano Paolo Sorrentino, che ha diretto il film "Parthenope", al momento nelle sale…

04/11/2024

Cos’è l’ascolto attivo scuola? Come stimolare il cervello degli studenti? Il webinar della Tecnica della Scuola

L'ascolto attivo a scuola è una pratica che incoraggia gli studenti a partecipare in modo…

04/11/2024

Legge di bilancio 2025, gli emendamenti proposti dalla Flc Cgil: carta docente, percorsi abilitanti, idonei 2020 e 2023

La legge di bilancio 2025 non piace ai sindacati. Lo scorso 31 ottobre la Flc…

04/11/2024