Categorie: Politica scolastica

Gissi (Cisl Scuola): insensato il rifiuto di contrattare sul bonus

Si può dire praticamente completata in tutte le scuole la costituzione dei Comitati di Valutazione, ma è ancora alta la percentuale di chi non ha ancora definito i criteri per l’attribuzione del bonus previsto dalla legge 107 per i docenti e oggetto di un duro confronto tra il MIUR e i sindacati, che ne rivendicano la contrattabilità. Praticamente la metà dei Comitati deve ancora completare il lavoro, segno della sua complessità ma anche dell’incertezza del contesto in cui ci si muove. Il dato emerge da un sondaggio che la Cisl Scuola sta conducendo in questi giorni attraverso le sue strutture territoriali e i suoi delegati e rappresentanti nelle RSU, avendo raccolto al momento, in tre giorni, i dati di oltre 1.200 istituti.

“Ci interessa soprattutto capire – spiega Maddalena Gissi, segretaria generale Cisl Scuola – quale livello di coinvolgimento della comunità scolastica, in tutte le sue componenti, si sta realizzando su questioni ad alto tasso di potenziale conflittualità. La cosiddetta ‘premialità’ – sostiene la Gissi – è per sua natura divisiva, per questo andrebbe posta particolare attenzione sull’individuazione di percorsi che aiutino a costruire soluzioni condivise e quanto più possibile accettate da tutti. Con la nostra richiesta di contrattare sul bonus, che è salario accessorio – prosegue la segretaria generale – stiamo ponendo una questione di opportunità, prima ancora che di legittimità: l’Amministrazione farebbe bene a considerarle entrambe con la dovuta attenzione.

Anche perché il clima che emerge dal nostro monitoraggio (ad oggi censite 1.200 scuole su 8.500) ci segnala un’ampia disponibilità degli stessi dirigenti scolastici (oltre il 55%) a confrontarsi con le RSU, oltre che con i collegi dei docenti. Ha senso – aggiunge la Gissi – intestardirsi, per ragioni tutte ideologiche, nel non voler valorizzare le sedi di confronto, aprendo la strada a possibili situazioni di contenzioso? Perché il MIUR, nel suo monitoraggio, non dà alcuno spazio alla rilevazione di questi aspetti, che sono di importanza fondamentale per il buon governo dei processi? Eppure ha indicato, in una sua recente circolare, la necessità di favorire un ampio coinvolgimento dell’intera comunità scolastica in questi percorsi. Perché, almeno una volta, non si mostra coerente con le affermazioni che fa?”

“Una cosa è certa – conclude la segretaria Cisl Scuola – e anche i dati che stiamo raccogliendo lo dimostrano: i lavoratori della scuola vogliono vivere da protagonisti i processi che li riguardano, non hanno alcuna disponibilità a subire passivamente decisioni e man che meno a farsi mettere in assurda competizione fra loro. Sanno che oggi è indispensabile difendere un modello di scuola che esalti e valorizzi la partecipazione, non un verticismo che non porterebbe all’efficacia e alla qualità del sistema scolastico alcun beneficio. Anche per questo saranno in tanti a partecipare allo sciopero del 20 maggio, per il loro contratto e per la scuola di tutti”.

Redazione

Articoli recenti

Ragazza morta per rinoplastica, si era informata su TikTok. L’ex prof commosso: “Agli esami presentò una bellissima tesina”

In questi giorni si sta parlando moltissimo del caso di una 22enne originaria della provincia…

14/11/2024

Posizioni economiche ATA, domande dal 14 novembre al 13 dicembre: requisiti per presentare l’istanza [AVVISO]

Dalle ore 12 di oggi, 14 novembre, e fino al 13 dicembre saranno aperte le…

14/11/2024

Personale Ata 2024, tutto su aumenti con nuove posizioni economiche, passaggi verticali e passweb – DIRETTA ore 17,00

La FLC CGIL dà notizia della conclusione del confronto tra Ministero e OO.SS. relativo al…

14/11/2024

Settimana del Black Friday, sconti in arrivo anche per i corsi della Tecnica della Scuola: scopri come ottenerli

Come abbiamo scritto, sta per tornare il Black Friday, l'occasione più propizia dell'anno per approfittare…

14/11/2024

Riforma 4+2, Valditara: manager in cattedra alla pari di docenti di italiano. Imprese opposte scuola e cultura? Errore

Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara è intervenuto oggi, 14 novembre, al seminario…

14/11/2024

Riconoscimento anno 2013 per i docenti ed il personale ATA: come ottenerlo

La recente sentenza della Corte di Cassazione del 11 giugno 2024 ha aperto una significativa…

14/11/2024