Attualità

Gite scolastiche, un luogo da visitare per parlare di ambiente e biodiversità: la Casa delle Farfalle e l’Apiario dell’Etna

Si parla spesso di educazione ambientale e di una sempre maggiore attenzione, da parte delle istituzioni e quindi della scuola, per i temi della sostenibilità ambientale e della natura. Gli stessi giovani, come dimostrano iniziative come i Fridays For Future, sono interessati al tema.

Esiste anche la Rete delle scuole green in Italia, 300 circa, che comunicano tra loro e condividono progetti, eventi, sperimentazioni. Ma come educare alle buone pratiche green e rispettose della biodiversità gli alunni fin dalla scuola primaria?

Un’idea potrebbe essere quella di organizzare gite scolastiche e visite guidate in luoghi in cui i bambini possano rimanere colpiti e affascinati dalle bellezze della natura.

Il ruolo degli insetti e delle api

La biodiversità è un concetto che deve essere acquisito da tutti. Anche se strettamente legata alla sopravvivenza dello stesso genere umano purtroppo viene continuamente ridotta da pratiche antropiche poco oculate e spesso non ne è chiara l’importanza. La varietà di colori e forme delle farfalle è la rappresentazione più evidente e piacevole della biodiversità naturale.

La bellezza e il fascino di questi fantastici insetti stimola a prendere coscienza del ruolo ecologico degli insetti. Ancora più importante, ai fini della tutela della biodiversità degli ecosistemi, è il ruolo delle api. Con l’impollinazione dei fiori, le api garantiscono la sopravvivenza di tantissime specie vegetali che sarebbero altrimenti destinate ad estinguersi.

In cosa consiste la visita all’Apiario dell’Etna?

L’Apiario dell’Etna è una grande area tematica con giochi, spazi per attività ludiche, zona degustazione e luoghi di approfondimento sull’organizzazione sociale e sul prezioso ruolo ambientale delle api.
Grazie al loro instancabile lavoro di impollinazione le api sono indispensabili per la preservazione dell’ambiente, per la produzione alimentare e per la vita stessa dell’uomo.

La visita in Apiario comprende l’osservazione delle api vive nell’arnia di vetro, il gioco dell’impollinazione nel campo fiorito, la degustazione del miele e tante altre attività divertenti e istruttive sul fantastico mondo delle api.
Occorre essere tutti consapevoli dell’urgenza che viviamo e adottare scelte e comportamenti adeguati.

In particolare, l’associazione Amici della Terra, promuove l’allevamento e la tutela dell’Ape Nera Sicula (Apis mellifera siciliana), una razza endemica adattata nei millenni al territorio e al clima siciliano, molto resistente alla siccità e ai parassiti e che produce un miele dalle alte proprietà nutritive. Un anello fondamentale della biodiversità degli ecosistemi naturali siciliani.

Per info e prenotazioni mail: museoetna.scuola@gmail.com 

tel: 347 0415868

I CONTENUTI DELL’ARTICOLO SOPRA RIPORTATO SONO DI CARATTERE PUBBLICITARIO

Pubbliredazionale

Articoli recenti

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024

Primo giorno di scuola Strasburgo per Salis e Vannacci: i neofiti dell’Europarlamento che faranno leggi sull’Istruzione, Leoluca Orlando il più anziano

Primo giorno di “scuola” a Strasburgo, dove a tre mesi dall'ultima volta, il Parlamento europeo…

17/07/2024