La Giunta regionale calabra ha recepito un indirizzo, attraverso il quale si prende atto che le “Indicazioni nazionali” per la redazione dei libri di testo dei licei non valorizzano gli scrittori meridionali e le scrittrici donne.
Pertanto, la Giunta regionale si è impegnata “ad inviare al Ministero dell’Istruzione una ufficiale richiesta di integrazione delle ”Indicazioni nazionali” con autori del Sud e con autrici di tutte le regioni italiane che hanno dato lustro alla nostra cultura. Fra i vari autori del Novecento si nota l’ingiustificata assenza di scrittrici, con la sola eccezione di Elsa Morante, mentre mancano del tutto gli autori del Sud della seconda metà del ‘900, tranne i soli Luigi Pirandello e Giovani Verga, che appartengono alla prima metà del secolo. E’ un limite che sarà riparato tenuto conto della sensibilità e dell’intelligenza del Ministro Francesco Profumo”
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