L’accesso all’Esame di Stato per gli ingegneri da parte dei laureati in architettura con il vecchio ordinamento non è possibile: lo ha fissato, in via definitiva, una nota del Miur che ha risposto ad una specifica richiesta del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, sottoposta al Ministro Stefania Giannini in occasione di un recente incontro.
A causa di una errata interpretazione di una precedente nota dello stesso Miur n.2100 del 6 giugno 2012, il Cni aveva segnalato al Ministro come gli Ordini Provinciali degli Ingegneri ricevessero numerose richieste di iscrizione da parte dei laureati in Architettura del vecchio ordinamento, illegittimamente ammessi dalle università a sostenere l’esame di stato. Richieste che, informa il Cni, venivano regolarmente respinte.
Specifica la nota Miur: “L’accesso agli esami di stato per la sezione A dell’albo degli Ingegneri non è possibile per i possessori del diploma di laurea in Architettura, ma soltanto a coloro che hanno conseguito un titolo della classe 4/S e un titolo ad essa equiparato dell’attuale classe di laurea magistrale LM4- Architettura e Ingegneria Edile-Architettura.”
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Pertanto le università non possono più ammettere a sostenere l’esame di stato i laureati in architettura del vecchio ordinamento.