Il Governo, riunito il 19 giugno scorso, in Conferenza Unificata con le Pubbliche Amministrazioni, ha stabilito i criteri di assunzione di personale a tempo indeterminato nell’anno 2003 nelle Regioni, Enti Locali e Asl.
L’accordo, in base all’art. 34 comma 11 della legge 289/2002, prevede che le amministrazioni pubbliche (regioni, province e comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti) che abbiano rispettato le regole del patto di stabilità interno per l’anno 2002, possano procedere all’assunzione di personale, in misura comunque non superiore al cinquanta per cento delle cessazioni dal servizio registratesi nell’anno 2002.
Fa eccezione il settore infermieristico del Servizio sanitario nazionale, per le cui assunzioni sarà possibile superare detta soglia.