Home Generale Gli “Immaginauti”: libro di Marco Dallari per pensare “controvento”

Gli “Immaginauti”: libro di Marco Dallari per pensare “controvento”

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Esce di Marco Dallari, per l’editore il Margine, “Immaginauti. Pensare controvento”, un tascabile di 260 pagine, 13,00 euro, rivolto ai lettori avventurosi, a coloro che non si lasciano trasportare dai luoghi comuni e dunque dal pensiero comune; a coloro che non vogliono seguire le masse, e non per snobismo, ma perché voglio approfondire e conoscere il rischio di incappare nel canto delle sirene del senso comune. Piloti pronti a entrare nella dimensione del fantastico e della immaginazione, là dove tuto è possibile.

Se la bellezza è candidata a salvare il mondo, l’immaginazione a maggior ragione diventa vetta dalla quale la disposizione del mondo assume forme e condizione diverse. Immaginario per esplorare arti e lettere preziose, meccanismi di lettura e di osservazione particolari, per sfuggire al conformismo e alle presunte sicurezze consegnate dal tempo; un immaginario, in modo particolare, virtuoso  per rappresentare l’obiettivo primario della formazione scolastica.

Da queste premesse, Dallari propone un percorso fatto di letture fra i maggiori “immaginauti” della storia, non solo della letteratura ma anche delle arti visive. Una scelta d’autori che, per gradi e per associazioni di idee, in una sorta di catena interdisciplinare, porta verso, come scriveva Camus, gli “avventurieri dell’assurdo”. 

Attraverso costoro l’immaginazione di potere immaginare un mondo diverso, di affinare e usare le armi della critica e della creatività per analizzare il presente. 

Un percorso fatto di letture e opere artistiche, di strumenti, di cui tutti da sempre disponiamo, che bisogna tuttavia ri-conoscere e approfondire.

Gli immaginauti-cosmonauti di un pensiero che porta oltre i confini  del già visto e del già sentito, un excursus tra gli artisti che sull’immaginazione, e perfino sull’assurdo, hanno  creato le loro opere, sbalordendo e aprendo al pensiero universi sconfinati.