Attualità

Gli italiani leggono poco? Un’ora di lettura obbligatoria a scuola

In Italia si legge poco, sempre meno, ma questo non sembra essere un dato allarmante. Il rapporto Istat di fine anno sul consumo dei libri e sull’editoria italiana rileva che solo il 40,5% degli italiani ha dichiarato di aver letto almeno un libro durante l’ultimo anno, 1,5% in meno rispetto al 2015.

Sul consumo dei libri rimane costante il gap Nord-Sud, oltre al grado di istruzione dei lettori. Generalmente, meno di una persona su tre nelle regioni del Sud (27,5%) legge, mentre in quelle del Nord-est si raggiunge la percentuale più elevata (48,7%). Ma la diffusione dei lettori risente in misura significativa del livello di istruzione: legge il 73,6% dei laureati ma solo il 48,9% fra chi ha conseguito al più un diploma superiore.

Su Internazionale, il giornalista Christian Raimo, avvia una riflessione anche sulla scuola e lancia una proposta: “Un programma senza un osservatorio è inutile. E una cosa simile si può dire delle iniziative dei bonus docenti e dei bonus diciottenni di 500 euro finanziati dagli ultimi governi per i consumi culturali. Per fare un semplice esempio: gli insegnanti per l’anno 2016/2017 hanno speso circa 200 milioni di euro in hardware e software nuovo, ma solo 38 milioni di euro in libri. Dare soldi a pioggia – ma senza una programmazione né una sistematicità – per incrementare i consumi o la disponibilità non significa fare educazione alla lettura, né in generale formazione culturale”.

L’ultimo disegno di legge “Disposizioni per la diffusione del libro su qualsiasi supporto e per la promozione della lettura”, scritto e riscritto attraverso un coinvolgimento ampio di tantissimi operatori editori, bibliotecari, studiosi, mobilitati dal Forum, è fermo tra la commissione cultura e la commissione bilancio e non è mai stato nemmeno portato alla discussione in parlamento.

Introdurre, dunque, sulla scia di altri paesi europei, un’ora dedicata alla lettura in tutti i gradi di scuola, dall’asilo alle primarie alle medie alle superiori, facendo tesoro di quelle che sono ormai centinaia di esperienze sulla pedagogia della literacy”.

Redazione

Articoli recenti

Vorrei andare in un Paese con una scuola normale

Rientrata per lavoro a Como sul treno non posso fare a meno di sentire i…

16/11/2024

Ho superato un concorso e sono fra gli idonei, ma non basta ancora

Lettera aperta al Ministro dell’Istruzione e del Meritomi rivolgo a Lei per sottoporre alla Sua…

16/11/2024

Come insegnare la fotografia ai bambini? Creare un diario fotografico può essere un’idea: spunti e suggerimenti

Insegnare fotografia ai bambini può essere divertente e creativo con un l'ausilio di un diario…

16/11/2024

eCampus 30 Cfu, come iscriversi ai percorsi abilitanti: lezioni nel weekend e online, necessaria presenza al 70%

I percorsi abilitanti da 30 CFU, molto attesi da tanti docenti di ruolo che aspirano a…

16/11/2024

Altri soldi per le paritarie: no dei socialisti

Mentre gli studenti scendono in piazza, il Governo si prepara ulteriori finanziamenti per le scuole…

16/11/2024

Quando è il Black Friday? Sconti sui corsi della Tecnica della Scuola già prima del 29 novembre: ecco da quale giorno

Come abbiamo scritto, sta per tornare il Black Friday, l'occasione più propizia dell'anno per approfittare…

16/11/2024