Hanno fatto danni per quasi quattromila euro e ora dovranno pagare, entro il 30 gennaio, 160 euro a testa, mentre si ipotizza un “5” in condotta.
Ma il collettivo studentesco ha voluto precisare: “Abbiamo sbagliato a gestire gli esterni che sono entrati a scuola durante l’occupazione” e si sono resi disponibili a una colletta per ripagare i danni. Per farlo hanno chiesto al consiglio di istituto il permesso di usare il cortile del liceo per una grigliata di autofinanziamento.
L’occupazione della scuola è durata un giorno, dal pomeriggio alla mattina successiva, ma i danni sono stati ingenti: “Puri atti di vandalismo, questo ci ha ferito”, commenta il preside.