Racconta l’accaduto Skuola.net, aggiungendo che però gli studenti hanno reagito molto male, giudicando la mancanza delle porte un duro attentato alla privacy, aggravato dal fatto che moltissimi alunni sono minorenni. Qualcuno ha anche denunciato una disparità di trattamento tra donne e uomini: infatti le ragazze avranno comunque accesso ai bagni dei docenti con chiave annessa, mentre i maschietti dovranno vedersela con la situazione imbarazzante dei “bisogni condivisi”. E sarebbero pure passati alla controffensiva, chiedendo al responsabile della sicurezza del Ferraris Pancaldo di installare delle porte a soffietto per preservare un minimo di privacy. Una soluzione temporanea, in attesa che la questione delicata si risolva nel segno di un dialogo civile tra studenti e adulti.
Tuttavia un dubbio ci assale: con porta o senza porta nei bagni, dovrà pur esserci qualcuno che documenti, con taccuino o fotocamera o altro marchingegno, l’avvenuta fumata da parte dei ragazzi? Un piantone stabile insomma che faccia da sentinella per evitare fumate contro legge?
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