Federico Del Giudice, portavoce nazionale della Rete della Conoscenza, ha sottolineato: ”Ci hanno accusato in questi anni, di non avere proposte, di non avere idee e di sapere solo protestare. Noi vogliamo dimostrare che i nostri contenuti non sono vuota retorica. Non ci siamo limitati a fare un elenco di contrarietà su questo o quel provvedimento per scuole e università, ma abbiamo delineato una nuova idea di conoscenza e di sapere per cambiare il Paese, oltre che i luoghi della formazione”. Il ”Manifesto” che sarà online su una piattaforma, www.saperiliberi.it, ospiterà contributi di intellettuali, movimenti sociali, realtà del mondo dell’ambiente, della lotta alle mafie, donne, precari, studenti, giornalisti, mondo del sindacato e della politica, persone che in questi anni si sono mobilitate nella lotta per l’istruzione pubblica.
Home Archivio storico 1998-2013 Generico Gli studenti e il “Manifesto per la Liberazione dei Saperi”