David Johnson (Sainz/El Pais)
Lunga intervista El Pais per David Johnson, uno dei pionieri dell’apprendimento cooperativo. Negli anni ’60 con il fratello Roger diede vita a una crociata contro l’apprendimento competitivo e individualista che imperava le scuole degli Stati Uniti.
Hanno fondato il Cooperative Learning Center a Minnesota e lì hanno formato più di un milione di professori provenienti da tutto il mondo: “Ogni volta che due studenti lavorano insieme, le relazioni cambiano. Si capiscono meglio, accettano e si sostengono reciprocamente sia dal punto di vista accademico sia da quello personale. Quando non competono la loro salute mentale migliora. Hanno più autostima e migliorano la loro capacità di far fronte allo stress. Più la relazione è favorevole – afferma Johnson – più sono bassi i tassi di assenteismo e abbandono”.
“I bambini che hanno bisogno di un trattamento psicologico spesso hanno meno amici e le loro amicizie sono meno stabili a lungo termine. Coloro che non sono in grado di gestire le relazioni – conclude – hanno livelli più alti di ansia, depressione, frustrazione e sentimenti di solitudine”.
Continuano ad esserci anomalie relative al concorso per dirigenti scolastici, soprattutto in Campania, dove la…
Papa Francesco, purtroppo, ci ha lasciati ieri, 21 aprile, alle 7,35 del mattino del giorno…
È tempo di ponti, di lunghi ponti scolastici. Chissà quante famiglie li avranno ulteriormente allungati…
Come compilare la domanda per gli elenchi aggiuntivi I fascia GPS e II fascia GI…
“Mediterraneo corsaro. Storie di schiavi, pirati e rinnegati in età moderna”, è il nuovo libro…
A fare la storia, e non solo quella della Chiesa cattolica, sono stati i grandi…