In tutti gli Stati Uniti scatta la più grande protesta contro la violenza legata alle armi da fuoco.
A Washington, centinaia di studenti si sono riuniti davanti alla Casa Bianca con cartelloni con scritto “Libri non pallottole” e “Proteggere le persone non le pistole”.
Le manifestazioni si sono svolte in tutti i 50 stati ed è stato pure rispettato un minuto di silenzio per ricordare i 14 studenti e i tre componenti dello staff della scuola in Floruida uccisi un mese fa.
Poche ore dopo l’inizio della protesta alla Camera dei Rappresentanti del Congresso è stato votato con 407 favorevoli e 10 contrari il finanziamento di misure per prevenire la violenza nelle scuole, aumentare la sicurezza e il controllo della salute mentale con un sistema di segnalazione anonimo per gli studenti che vogliono riferire di possibili minacce
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