Il rettore dell’università di Roma Tor Vergata ha stipulato una intesa con l’Università di Bologna con cui il diploma universitario triennale in studi ebraici, fino ad ora semplicemente «riconosciuto» dal Ministero , entra ufficialmente negli atenei italiani.
Una «componente irrinunciabile del patrimonio scientifico e culturale del paese» che vuole essere una spinta alla creazione di corsi di livello europeo incentrati sulle materie ebraiche e di «nuove opportunità professionali per i docenti»: dice la ministra Stefania Giannini
Il nuovo corso di studi aprirà nuovi orizzonti di cultura e di formazione e spazierà tra materie come architettura sinagogale, filologia semitica, Bibbia, filosofia e diritto ebraici, letteratura rabbinica.
Viene sottolineato intanto come sia positivo creare corsi congiunti tra atenei diversi ed è proprio in questo spirito che si è voluta tentare «una sperimentazione con Roma e Bologna, dove cercheremo di portare avanti il progetto che ci piacerebbe estendere, in futuro, ad altre possibilità e corsi».