Home I lettori ci scrivono Gorgoni e chere volteggiano sul cadavere della scuola italiana

Gorgoni e chere volteggiano sul cadavere della scuola italiana

CONDIVIDI

Breaking News

April 11, 2025

  • Concorso docenti, prova suppletiva di cinque minuti: ecco quando si svolgerà, l’avviso 
  • “Scuola sempre più precaria”: Flc Cgil contro le promesse di Valditara 
  • Esiti concorso Dsga: solo 9mila candidati dopo 29mila domande presentate, test difficile. Anquap parla di flop 
  • Prende 8 in condotta, genitori fanno ricorso per il 9: “Colpa di un singolo episodio di copiatura”, ma non è così 

Nessuno condivide più la politica scolastica della Ministra, a esclusione del gruppetto di insegnanti 5S, che ha fatto fortuna con il comico Grillo.

La politica scolastica della Ministra e delle sue invelenite sostenitrici, è un tragico fallimento. La ministra alimenta ogni giorno odio fra le diverse categorie di personale scolastico e sfrutta il senso di frustrazione che è largamente diffuso nella scuola italiana. Alta è anche la dose di incompetenza culturale e linguistica dei politici 5S (a cominciare proprio dalla ministra, in grado di leggere, ma non di sostenere un contraddittorio).

Tale difetto spiega la loro incapacità al dialogo e alla elaborazione di visioni d’insieme, così come la riluttanza a prendere atto delle condizioni presenti.

La conseguenza, è un continuo trincerarsi dietro regolamenti e circolari, numeri di articoli e formulette a effetto, che neanche nella pubblicità potrebbero oggi avere successo. Come è stato detto da più parti, non si poteva immaginare una guida peggiore per la scuola italiana in questo delicato momento.

Ci si può solo augurare che il fallimento politico e culturale rappresentato dal movimento 5S scompaia presto e con esso le gorgoni, le chere e tutte le rabbiose creature che oggi volteggiano sul cadavere della scuola italiana.

Luigi Guerrini