Anna Ascani è il nuovo vice ministro dell’Istruzione. La sua nomina è stata ratificata dal Consiglio dei Ministri che si è tenuto in mattinata a Palazzo Chigi.
La vice presidente del Partito Democratico ha superato al photofinish la candidatura di Simona Malpezzi, altra esponente dem.
Per gli altri posti da sottosegretario, invece, l’hanno spuntata, Lucia Azzolina, deputata del Movimento Cinque Stelle e Giuseppe De Cristofaro, rappresentante di Liberi e Uguali.
Il ministro dell’Istruzione, nominato mercoledì 4 settembre, è Lorenzo Fioramonti, deputato del Movimento Cinque Stelle.
La nota del Movimento Cinque Stelle
“Il Movimento 5 Stelle premia il merito, la competenza e la generosità di Lucia Azzolina, da sempre impegnata per rilanciare la scuola italiana all’insegna della qualità e della capacità di raccogliere le nuove sfide: è la scelta perfetta. Con Azzolina sottosegretaria e con il ministro Fioramonti, i provvedimenti portati finora all’attenzione della commissione Cultura e le proposte del Movimento 5 Stelle per la scuola, l’università e la ricerca sono in ottime mani: ora non ci resta che lavorare a testa bassa per produrre presto risultati concreti a beneficio delle italiane e degli italiani. Esprimiamo un sincero ringraziamento per il grande impegno e la stretta collaborazione messa in campo dal sottosegretario uscente Salvatore Giuliano”.
Lo affermano le deputate e i deputati del Movimento 5 Stelle in commissione Cultura.
Nominati i sottosegretari. Parla il ministro Vincenzo Spadafora @RadioRadicale pic.twitter.com/0ssUMigKAh
— Lanfranco Palazzolo (@LanfrancoPalazz) September 13, 2019
Anna Ascani
Anna Ascani, classe 1987, due lauree in Filosofia. Nell’ottobre 2012, subito dopo la laurea, supera le prove d’accesso per il TFA a Perugia. Nel 2013 è stata eletta in Parlamento come deputata, nelle fila del Partito Democratico, confermata nel 2018. Figlia d’arte, il padre, Maurizio Ascani, è stato uomo della DC e vicesindaco di Cìttà di Castello tra gli anni ’80 e ’90. È stata promotrice del primo Forum Europeo dei Giovani Deputati, tenutosi a Bruxelles nel dicembre 2013. Nel gennaio 2016 è stata indicata da Forbes tra i trenta personaggi under 30 più influenti della politica europea. Nel luglio 2017, è stata nominata Responsabile del Dipartimento Cultura del Pd. Alle elezioni del 2018 è stata eletta come capolista in Umbria per la Camera. Nel settembre 2018, è la sola partecipante italiana alla tavola rotonda di 11 leader emergenti, organizzata ad Amsterdam dalla Obama Foundation alla presenza dell’ex presidente degli Stati Uniti. E’ candidata vicesegretaria del Pd con Roberto Giachetti alle primarie che saranno vinte da Zingaretti. Il 17 marzo scorso è stata nominata vicepresidente del partito.
Lucia Azzolina
Lucia Azzolina, classe 1984, due lauree in filosofia e in giurisprudenza, insegnante e avvocata specializzata in diritto della scuola, rappresentante alla Camera dei Deputati per il Movimento Cinque Stelle dal 2018. Per anni è stata attiva presso il sindacato Anief, prima in Piemonte, poi in Lombardia per oltre un anno e mezzo. La parlamentare ha anche una specializzazione per insegnare Storia e filosofia e un’abilitazione all’insegnamento per gli studenti diversamente abili.
Giuseppe De Cristofaro
Giuseppe De Cristofaro, classe 1971, laureato in Giurisprudenza, sposato, due figli, è da oggi, uno dei sottosegretari all’Istruzione. È stato Coordinatore Nazionale dei Giovani Comunisti, l’organizzazione giovanile del Partito della Rifondazione Comunista, dal 1996 al 2001 ed in seguito segretario della Federazione di Napoli di Rifondazione. Alle Politiche del 2006 è stato eletto deputato nelle liste di Rifondazione Comunista, nella circoscrizione Campania 1, ricoprendo anche la carica di segretario regionale del partito. All’inizio del 2009 è uscito da Rifondazione comunista per contribuire alla nascita del Movimento per la Sinistra, che poi ha aderito a Sinistra Ecologia Libertà, di cui è stato eletto segretario provinciale a Napoli. Alle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio 2013 è stato eletto senatore con il partito di Nichi Vendola. Con lo scioglimento di SEL, è confluito in Sinistra Italiana, di cui dopo il congresso del febbraio 2017 è divenuto coordinatore della segreteria nazionale. Alle elezioni politiche del 2018 è stato candidato al Senato con Liberi e Uguali, senza essere eletto.
Al Viceministro e ai Sottosegretari la nostra redazione porge i migliori auguri di buon lavoro!