Giuseppe Conte, premier incaricato, avvia nella giornata di giovedì le consultazioni per il nuovo governo. Non dovrebbero esserci sorprese con il nuovo esecutivo pronto a giurare nel week-end e poi alla prova delle Camere nella prossima settimana.
Secondo quanto segnala Il Sole 24 Ore, Conte dovrebbe dar vita a una serie di misure soprattutto in tema di pensioni.
Sulla previdenza, però, non dovrebbe scattare subito l’operazione quota 100 (somma di età anagrafica, con un minimo di 64 anni, e contributiva) e quota 41 e 5 mesi (senza vincoli anagrafici), destinata a decollare con la legge di bilancio valida per il 2019.
Stop, invece, all’Ape social e agli interventi messi a punto dal governo Gentiloni per i lavori gravosi, e di dare il via al ripristino di “opzione-donna” (uscita con 57-58 anni di età e 35 anni di contributi e assegno “contributivo”).