Dopo le manifestazioni di protesta dei giorni 9 e 16 ottobre 2000, che hanno visto circa il 50 per cento degli insegnanti di tutta Italia aderire allo sciopero, il ministro, Tullio De Mauro, ha riaperto il confronto con le rappresentanze sindacali. I sindacati scuola, infatti, sono stati convocati dal Ministro, alle 17,30 del 18 ottobre 2000 a Palazzo Chigi per riprendere le trattative. Oltre all’applicazione del contratto scuola, si è parlato di "super-prof" e di classi flessibili.
Il Sottosegretario Micheli ha dichiarato, secondo un comunicato della Cgil, "la volontà del Governo a modificare positivamente le precedenti proposte ferma restando la necessità, però, di individuare con chiarezza l’ambito di discussione condiviso sui punti proposti dalle organizzazioni sindacali e una loro relativa quantificazione".