Attualità

Governo M5S-PD, saranno decisivi i sì di Renzi e LeU: problemi sicuri per la Commissione Cultura al Senato

C’è stato spazio anche per la scuola nel discorso di Giuseppe Conte al Quirinale, subito dopo aver ricevuto l’incarico dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella: il presidente del Consiglio incaricato ha premesso di impegnarsi per una scuola “di qualità e aperta tutti”.

L’on. Pittoni (Lega): e i precari?

A non essere soddisfatto del riferimento alla scuola, ritenuto troppo generico, è il senatore Mario Pittoni, presidente della commissione Cultura al Senato e responsabile Istruzione della Lega.

“Il premier incaricato Giuseppe Conte – dice l’esponente del Carroccio – annuncia che lavorerà a ‘un Paese in cui l’istruzione sia di qualità e aperta a tutti’. Bene! È chiedere troppo qualche parola anche su quell’autentica emergenza sociale in cui sta degenerando il precariato ‘cronico’ della scuola? Tra i tanti ‘no’ del partito che Conte rappresenta, c’è quello al decreto Salvaprecari”.

Il riferimento di Pittoni è al decreto legge, approvato “salvo intese”, lo scorso 6 agosto, ma mai arrivato in Gazzetta Ufficiale.

Il ruolo centrale della Lega nelle Commissioni

Intanto, nell’ambito parlamentare è emerso in giornata un problema che riguarda lo stesso Pittoni. Oltre che la Commissione Cultura, in Parlamento, tra Camera e Senato, sarebbero in capo della Lega ben altre dieci presidenze di commissioni permanenti su 24, quindi quasi la metà. E prima di 15 mesi non potranno essere cambiate.

“È una situazione – scrive l’Ansa – che potrebbe creare qualche ostacolo in più all’iter dei provvedimenti della maggioranza che si sta per costituire: i presidenti delle commissioni permanenti non sono sfiduciabili, e la votazione per il rinnovo degli uffici di presidenza è prevista solo a metà legislatura, dunque non prima della parte finale del prossimo anno”.

I presidenti di Commissione hanno un ruolo importante

Secondo l’agenzia di stampa, alcune di queste presidenze sono fondamentali: “basti pensare alla Bilancio della Camera, dove dovrà essere “cotta” la manovra di bilancio; ma anche alla Finanze del Senato ed alla Affari Costituzionali di Montecitorio, dove dovranno essere “partorite” eventuali riforme costituzionali e della legge elettorale. E un presidente di commissione che si metta di traverso – si ragiona ancora in alcuni settori parlamentari – può dare fastidio alla maggioranza, specie nei casi in cui essa non sia blindata nei numeri”.

Anche la commissione Cultura (solo quella del Senato, perché alla Camera il presidente è il grillino Luigi Gallo) potrebbe rientrare in questa situazione: ci sono molte decisioni da prendere nei prossimi mesi – si pensi solo ai concorsi e alle graduatorie dei supplenti, ma non solo sul fronte del precariato – e le posizioni emerse in Parlamento sono svariate.

Per la Scuola il problema esiste

A parte la decisione di essere più o meno flessibile nella applicazione del regolamento, al presidente di Commissione compete la nomina del relatore, così come l’applicazione più o meno rigida delle ammissibilità degli emendamenti stralciando o facendo entrare norme; gestisce poi i tempi di esame e delle votazioni.

Si tratta, conclude l’Ansa, di “poteri importanti, insomma, che rischiano di rallentare il “governo delle novità” della prossima maggioranza giallo-rossa”.

Insomma, è un problema da non poco conto, che potrebbe risultare determinante non appena dovessero subentrare dissidenze all’interno della nuova maggioranza.

Ecco perché i “renziani” (che a Palazzo Madama siedono in gran numero) , ma anche raggruppamenti politici minori, come LeU, starebbero ora chiedendo ministeri e ruoli di sottosegretario all’interno del nuovo Governo: sanno bene che la loro presenza è fondamentale per costituire un Esecutivo solido e per votare le leggi. Soprattutto al Senato, infatti, senza il loro apporto si andrebbe sotto la soglia della maggioranza.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024

Grammatica valenziale, esempi e pratiche: perché è importante agire sul ragionamento più che sulla memoria

La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…

22/12/2024