Sembra, secondo le notizie di stampa, che già da mercoledì al Ministero dell’Istruzione venivano impacchettati gli effetti personali del ministro Francesco Profumo. Lui però ha voluto incontrare i capi dipartimento, i dipendenti e tutti i collaboratori per sottolineare il ”bilancio molto positivo” di un anno e mezzo di ”lavoro intenso”.
”Anche troppo!”, è stata la replica dalla platea nel corso di un incontro di commiato svoltosi in un clima particolarmente cordiale. La risposta scherzosa descrive efficacemente il ritmo che il ministro torinese ha impresso ai lavori del dicastero in attesa di un ”ordinato passaggio di consegne” con il ministro che verrà.
”Ho avuto modo – ha detto Profumo, salutando tutti i suoi collaboratori – di toccare con mano il valore e la dedizione della Pubblica amministrazione, troppo spesso denigrata da chi viene da fuori Roma”. Per descrivere l’ormai imminente passaggio di consegne con il suo successore, Profumo ha fatto ricorso ad una metafora sportiva, parlando di ”una staffetta 4X100. Non dobbiamo smettere di correre finché non passiamo il testimone”.
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