Gps 2022, cosa fare prima di compilare la domanda, i suggerimenti del MI
Con l’apertura della piattaforma per la presentazione delle istanze GPS, il ministero dell’Istruzione in una sezione dedicata offre agli aspiranti docenti una lista di azioni propedeutiche da compiere prima di procedere con l’inserimento della domanda, così da evitare errori durante la procedura.
Ecco la lista propedeutica alla presentazione dell’istanza
Assicurarsi di avere un’identità digitale SPID Occorre anche essere abilitati al servizio “Istanze OnLine“. Chi non lo è, può richiedere l’abilitazione. Con le credenziali SPID o CIE non è necessario il riconoscimento fisico.
Verificare dati di recapito ed eventualmente rettificarli, utilizzando la funzione dedicata dell’area riservata del portale ministeriale “Profilo–>Gestione profilo–> Modifica dati personali”. L’istanza prevede obbligatoriamente l’indicazione di un recapito telefonico quindi è fortemente consigliato inserirne uno per evitare problemi in fase di compilazione.
Leggere attentamente l’art.3 dell’Ordinanza per verificare, in base ai titoli posseduti, le graduatorie e le relative fasce per le quali è possibile fare domanda e scegliere quelle di interesse.
Consultare le Tabelle di valutazione relative alle graduatorie/fasce scelte per individuare i titoli valutabili posseduti che andranno dichiarati all’interno dell’istanza.
Raccogliere tutta la documentazione necessaria per la compilazione dell’istanza (abilitazione, titolo di studio, servizi, ulteriori titoli previsti da ciascuna tabella di valutazione). Per i Titoli di studio e per i servizi prestati all’estero leggere attentamente l’art.7 comma 12 dell’Ordinanza.
Individuare le sedi esprimibili utilizzando l’applicazione Scuola in Chiaro, disponibile anche all’interno dell’istanza